Un incidente potenzialmente catastrofico è stato sfiorato a Napoli, dove un individuo ha spinto il suo veicolo fino a 220 km/h sulla pista non perfettamente liscia della tangenziale della città. L’audace guidatore non solo ha osato tale rischiosa manovra, ma ha anche tenuto il suo smartphone con una mano, presumibilmente per registrare l’intera impresa.
Il video è stato poi condiviso sui social media, guadagnando rapidamente popolarità e diventando virale. La registrazione mostra chiaramente l’alta velocità raggiunta dal veicolo e la mano del conducente che regge il telefono, ignorando l’importanza della sicurezza stradale. L’irresponsabile gesto ha suscitato l’indignazione del deputato regionale Francesco Saverio Borrelli, che si è espresso in termini fortemente critici verso l’autore del video.
Borrelli ha enfatizzato l’urgenza di individuare e denunciare l’autore del video, sottolineando la gravità del comportamento irresponsabile del conducente. La questione non riguarda solo l’incolumità del guidatore stesso, ma anche quella di tutti gli altri utenti della strada che avrebbero potuto trovarsi sulla tangenziale di Napoli in quel momento.
La guida spericolata e l’uso del cellulare alla guida sono entrambi comportamenti pericolosi e illegali. Questo incidente, fortunatamente senza conseguenze, serve come un promemoria forte e chiaro del rischio inaccettabile corso da coloro che scelgono di ignorare le regole della sicurezza stradale. In un momento in cui la sicurezza stradale è di fondamentale importanza, questo incidente ci ricorda che le regole della strada esistono per proteggere noi stessi e gli altri.
La denuncia di Borrelli è un passo importante verso l’assicurare che tali comportamenti irresponsabili non passino inosservati e non rimangano impuniti.