Verifica se hai uno di questi tre medicinali a casa, poiché sono tra i più pericolosi.
Purtroppo, molti di noi utilizzano frequentemente questi farmaci, spesso senza aver piena consapevolezza delle potenziali controindicazioni e dei pericoli legati al loro uso. Stiamo parlando di tre farmaci molto comuni, la cui assunzione deve essere fatta con cautela.
Secondo una ricerca recente, questi farmaci hanno causato numerosi decessi nel Regno Unito. Scopri se li stai utilizzando e se è il caso di smettere.
I tre medicinali più pericolosi al mondo: prestate molta attenzione
Ogni farmaco, inclusi quelli generici e da banco che possono essere acquistati senza prescrizione medica, possono causare vari effetti collaterali. Questi sono descritti nel foglietto illustrativo presente in ogni confezione di farmaci, che indica in modo preciso quali effetti si possono sperimentare assumendo il principio attivo specifico del farmaco e segnala le controindicazioni osservate in chi ha precedentemente assunto il medicinale. Gli effetti collaterali possono variare dalla nausea al mal di testa, dal vomito alla sonnolenza, dagli effetti collaterali epidermici a quelli gastrointestinali, solo per elencare i più comuni e innocui. Tuttavia, sapevate che alcuni farmaci, nonostante siano di uso comune, possono essere fatali? E’ quanto risulta da una recente ricerca condotta dalla Abbeycare Foundation. Secondo lo studio, i ricercatori hanno riscontrato ben 21 decessi per milione di persone a causa dell’assunzione di SSRI. Ma cosa sono esattamente gli SSRI? Sono inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, ovvero antidepressivi, e risultano essere i farmaci più pericolosi.
Sul secondo gradino del podio troviamo le benzodiazepine, presenti nei farmaci utilizzati per trattare l’ansia, l’insonnia e la depressione, come il Tavor, che hanno causato 18 decessi per milione di persone.
In terza posizione, abbiamo il comune paracetamolo, utilizzato in farmaci antipiretici e antinfiammatori, che tutti assumiamo in caso di febbre, influenza, sintomi da raffreddamento, cefalee, dolori muscolari e articolari. Il paracetamolo ha causato 7 decessi per milione di persone.