L’arrivo della primavera per molti è ragione di entusiasmo e gioia, il mondo si colora di nuovo grazie alle fioriture e l’estate è una stagione più vicina. Tuttavia, per molti altri la primavera si traduce in starnuti, occhi rossi e narici irritate: è la stagione dell’allergia.
Quando parliamo di allergia ci riferiamo ad una risposta del nostro sistema immunitario ai cosiddetti allergeni che potremmo definire spropositata. In effetti, la stessa parola allergia deriva da due termini greci: allos (diverso) ed ergon (effetto). L’effetto diverso di cui si parla è quello spontaneo ed esagerato del nostro organismo difronte a sostanze che per circa l’80% della popolazione risultano innocue.
Sintomi e cause dell’allergia
L’allergia, spesso indicata con il termine “ipersensibilità” è un ospite indesiderato che bussa alla nostra porta nella stagione primaverile. I sintomi che porta con sé possono variare sia per natura che per intensità, le differenze dipendono dal fattore scatenante e dal soggetto allergico.
È comunque possibile stilare una lista dei sintomi più comuni dell’allergia. Si tratta di: naso chiuso; prurito a naso, gola, bocca e labbra; prurito e arrossamento degli occhi con palpebre gonfie e lacrimazione; starnuti e naso che cola; prurito alla pelle con arrossamenti ed eruzioni cutanee; dolore allo stomaco, diarrea, nausea e vomito; tosse, respiro sibilante, mancanza di fiato e asma.
Per quanto riguarda le cause, è innanzitutto necessario specificare che l’allergia è una malattia atopica, dove per atopia si intende una tendenza ereditaria alla reazione immediata ad una particolare classe di anticorpi (IgE).
Come anticipato, l’allergia è la risposta eccessiva (ipersensibilità, appunto) del sistema immunitario agli allergeni. Questi ultimi sono sostanze particolari dotate di potere antigene, ovvero il potere di provocare nell’organismo la produzione dei suddetti anticorpi.
Sono diverse le modalità attraverso cui l’allergene può penetrare nell’organismo del soggetto allergico, la più comune è per via aerea come con i pollini e le polveri. Le altre modalità sono: per via alimentare, per via topica e per via iniettiva.
Passando agli allergeni più comuni, in natura troviamo: proteine globulari di polline, veleni di insetti, acari della polvere, micofiti (muffe e lieviti), alcuni farmaci e alimenti.
Considera ciò, sarebbe più corretto parlare di forme allergiche diversificate, piuttosto che di allergie.
Diagnosi e rimedi per l’allergia
Per la diagnosi dell’allergia si ricorre generalmente al Prick Test. Si tratta di un test cutaneo che consiste nel fare entrare il soggetto potenzialmente allergico in contatto con quantità minime di un determinato allergene attraverso delle piccole incisioni sulla pelle. Se dovesse verificarsi una reazione in corrispondenza di una specifica incisione, ad esempio prurito localizzato o gonfiore, allora il soggetto è allergico all’allergene in questione.
Esistono comunque anche altri test allergici, come il RAST test e il Patch Test: il primo cerca gli anticorpi IgE nel sangue e il secondo viene utilizzato principalmente per diagnosticare le dermatiti allergiche da contatto.
Una volta diagnosticata l’allergia, il nostro medico curante saprà indicarci come trattarla, consigliandoci ad esempio degli antistaminici. Oltre ai tradizionali farmaci, esistono in natura alcuni alimenti che fungono da veri e propri antistaminici naturali. Di seguito ne indichiamo alcuni.
Il ribes nero è una pianta che annovera tra le sue proprietà benefiche anche quella di contrastare il rilascio di istamina. Non soltanto svolge un’azione antinfiammatoria, ma è anche ricca di vitamina C e pertanto rafforza il sistema immunitario.
Il tè verde vanta un alto contenuto di quercetina, catechina e flavonoidi, che contrastano le infiammazioni e riducono l’impatto dell’istamina. La quercetina è contenuta anche negli agrumi, nelle mele, nel prezzemolo, nell’ortica e ancora in cipolle, legumi, pomodori, lattuga e broccoli.
Gli agrumi in particolare sono ricchi di vitamina C, la nostra migliore alleata in caso di allergia.
Zenzero, basilico, camomilla, finocchio, aglio, liquirizia, echinacea, ginkgo biloba e alga spirulina sono altre piante molto utili per contrastare le allergie.
Infine, un altro valido alleato contro le allergie stagionali è l’aceto di mele.