Attacco terroristico a Manchester, in Inghilterra, in un’arena in cui era appena terminato il concerto della cantante americana Ariana Grande, intorno alle 22.30.
Il bilancio provvisorio è di 22 morti e 59 feriti. Tra le vittime anche bambini.
L’esplosione è avvenuta nella zona delle biglietterie dell’arena, scatenando il panico tra le migliaia di persone che avevano partecipato alla serata di musica, tra cui c’erano molti giovani.
Secondo alcune fonti, tra cui la CNN, una delle ipotesi più accreditate al momento è la possibilità di un kamikaze, e l’attentatore sarebbe stato già identificato.
Secondo Ian Hopkins, capo della Polizia, l’attacco è stato compiuto con un “ordigno improvvisato“.
La premier britannica Theresa May ha sottolineato che si è trattato di “un orrendo attacco terroristico“.
Sospesa la campagna elettorale fino a nuove disposizioni.
Sono in corso gli accertamenti della Farnesina per verificare l’eventuale presenza di italiani.
Si tratta del peggior attentato nel Regno Unito dal 7 luglio 2005, quando 4 terroristi britannici causarono la morte di 52 persone, ferendone 700.
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