Non è un caso che Berlino sia una delle mete europee più gettonate, dal momento che ha tantissimo da offrire. Trattasi certamente di una città dal passato travagliato, ma è proprio questo che la rende speciale: tra le strade e nei musei viene conservato un valore storico, artistico e culturale inestimabile. Inoltre, se le ore del giorno sono dedicate alla scoperta dei luoghi storici della capitale tedesca, anche la notte è tutta da vivere.
Per questi motivi, Berlino è perfetta per ogni tipo di viaggio: che si tratti di un weekend o di un’intera settimana, l’importante è preparare il giusto itinerario. Nel nostro caso, ipotizziamo una via di mezzo e vediamo cosa vedere a Berlino in tre giorni.
Per il primo giorno a Berlino l’ideale è immergersi in un giro panoramico, servendosi all’occorrenza di un bus hop-on hop-off. Questo giro sarà utile anche per i due giorni successivi, poiché consentirà di individuare i punti di riferimento del centro di Berlino e muoversi meglio in autonomia.
La prima tappa del nostro giro panoramico non può che essere la Porta di Brandeburgo (Brandenburger Tor). Si tratta del simbolo non solo di Berlino ma probabilmente dell’intera Germania. Si può facilmente raggiungere da ogni punto della città. Progettata nel 1791, la Porta conta dodici colonne sormontate dalla Quadriga. Il monumento in stile neoclassico ha un altissimo valore storico, in quanto luogo in cui si verificarono numerosi eventi importanti, tra raduni e proteste.
La seconda tappa della giornata non può che essere il Reichstag di Berlino, ovvero il Parlamento della città. Questo altro importante luogo simbolico è facilmente raggiungibile dalla Porta di Brandeburgo ed è anche visitabile. La parte dell’edificio aperta al pubblico è la suggestiva cupola di vetro.
Poco distante dal Parlamento si innalza uno dei luoghi della memoria berlinese: si tratta del Memoriale dell’Olocausto. Questo luogo della memoria è molto insolito poiché trattasi di 2.711 blocchi di cemento di altezze diverse a creare una sorta di labirinto, all’interno del quale ci si sente soli e smarriti.
Nel primo giorno di visita includiamo anche Gendarmenmarkt, una delle più belle piazze della città e sede di alcuni meravigliosi palazzi, tra cui la Sala dell’Opera di Berlino, che si innalza proprio al centro. Da qui è possibile anche avviarsi in una passeggiata tra le vie del centro storico.
Infine, l’ultima tappa del primo giorno sarà il Duomo di Berlino, ubicato nella cosiddetta Isola dei Musei, dove si trovano tutti i principali musei della città. All’ingresso del Duomo, che è luogo di culto protestante più importante di Berlino, si innalzano su dei pilastri i quattro maestri della religione protestante: Lutero, Melantone, Zwingli e Calvino.
Il secondo giorno di viaggio sarà dedicato alla storia di Berlino, si parte perciò alla scoperta dei luoghi che hanno fatto la storia della città. La prima tappa è rappresentativa del presente di Berlino, trattasi di Potsdamer Platz con i suoi grattacieli e le avanguardie architettoniche.
Proseguiamo e arriviamo al museo Topographie des Terrors, che ripercorre la storia del regime nazifascista. All’interno del museo si potranno scoprire le strategie messe in atto dalla Getsapo, dalle SS e in generale dalle autorità per garantire la sicurezza del Reich.
Dopo di che non si può non raggiungere il vicino Check Point Charlie: il luogo (ricostruito) che ha rappresentato per anni il simbolico passaggio tra Berlino Est e Berlino Ovest. Qui si potranno trovare anche persone vestite da soldati americani e sovietici.
La tappa successiva non può che essere lo Jüdisches Museum, cioè il museo ebraico di Berlino che è anche il più grande in Europa. Il museo raccoglie e racconta due millenni di storia del popolo ebreo.
Concludiamo questa giornata con una visita all’imperdibile Muro di Berlino, che nel periodo della Guerra Fredda divideva Berlino Est e Berlino Ovest. Del muro originario, oggi ne rimane un tratto lungo circa 1km.
Il terzo e ultimo giorno a Berlino sarà dedicato innanzitutto ad uno dei musei più importanti di tutta la Germania, ovvero il Pergamonmuseum, che raccoglie preziose testimonianze delle antiche civiltà.
Restando nell’Isola dei Musei ci spostiamo nel Neues Museum, che comprende il Museo Egizio, il Museo della Preistoria e la Collezione di Antichità. In questo museo è conservato anche il busto di Nefertiti.
Concludiamo il viaggio con una visita nel più antico e vasto parco di Berlino: il Großer Tiergarten, al cui centro si innalza la Colonna della Vittoria.
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