La camomilla è conosciuta da millenni, ed è nota soprattutto per le sue proprietà calmanti. Considerata un vero e proprio anti stress naturale, la camomilla è annoverata in diverse cure naturali a svariati fastidi: compare tra i rimedi per i crampi allo stomaco, così come per contrastare infezioni attraverso gli impacchi, si pensi ad esempio all’orzaiolo.
Da diversi anni la camomilla viene utilizzata anche nel beauty, in prodotti come lozioni lenitive e shampoo. Adesso però, come riporta il New York Times, la camomilla si prepara ad andare oltre i suoi tradizionali confini per approdare alla moda. Infatti, sia per gli abiti più casual che per capi di alta moda, questa estate fanno capolino fiorellini di camomilla e giardini di paillettes.
Camomilla: dagli abiti e il beauty al food e beverage
Quando si pensa alla camomilla, la prima cosa che viene in mente è il suo utilizzo come calmante naturale. La tisana alla camomilla è nota per il suo potere tranquillante, tanto che la si raccomanda per favorire il sonno e alleviare i dolori al ventre, compresi quelli causati dal ciclo mestruale.
Inoltre, la pianta di camomilla viene impiegata nel beauty da anni. Tra i prodotti con camomilla troviamo lozioni lenitive, balsamo labbra, rossetti e shampoo.
Il potenziale della camomilla non si esaurisce qui, ed infatti i romantici fiorellini bianchi e gialli – molto simili alle margherite – si prestano a vestitini di ispirazione country. La fantasia a fiori di camomilla restituisce un effetto di serenità e buonumore. Inoltre, nella moda sposa i fiori di camomilla spesso compongono il bouquet e anche gli allestimenti floreali del matrimonio, alcune volte compaiono anche sulla torta nuziale.
Il New York Times pone l’accento anche su un nuovo tipo di attenzione che viene rivolta alla camomilla. Infatti, questa pianta ha fatto il suo ingresso in ambiti inediti, come il food e beverage. In questi casi il fiore di camomilla viene impiegato per dare un tocco di armonia sia nei piatti che nei drink, aggiungendo valore sia dal punto di vista visivo che gustativo.