Un finale tragico e prevedibile, consumato durante una puntata di C’è Posta per Te: Maria De Filippi non ha saputo ribattere.
Il format di C’è Posta per Te, per quanto appassioni prepotentemente i telespettatori di Canale 5, tratta talvolta temi che non andrebbero affrontati con troppa leggerezza. La conduttrice, spinta dalla sincera volontà di riunire mittente e destinatario, talvolta perde di vista il motivo per cui il protagonista abbia perso i contatti con l’ospite tanto atteso. Quanto accaduto nel corso dell’ultima puntata ne rappresenta la prova concreta. Un padre invadente e oppressivo che decide di chiudere ogni rapporto con la figlia, per poi rivolgersi alla redazione della trasmissione per avere una seconda possibilità.
Non si tratta di un semplice tradimento tra ex fidanzati, il quale – benché anch’esso grave – potrebbe implicare una maggiore facilità di esposizione. Il tal caso parliamo di un genitore che ha tentato impunemente di esercitare una forma di controllo su una giovane donna, tanto da punirla nel momento in cui quest’ultima ha deciso scientemente di non agire come il padre avrebbe preteso.
Di fronte al racconto della diretta interessata, neppure Maria De Filippi ha saputo ribattere alla determinazione di quest’ultima. Al termine dell’intervento, la protagonista ha scelto di chiudere la busta. Qualsiasi tentativo di riunire le parti si è rivelato vano.
C’è Posta per Te, la storia di Valentina
Valentina è la destinataria della “lettera” inviata dal padre Alessandro. Il loro rapporto conflittuale ha raggiunto l’apice della tensione in seguito al ricovero di quest’ultimo in ospedale. Di fronte alle continue prese di posizione del padre – il quale, ad esempio, la seguiva ogniqualvolta andava a ballare con le amiche, entrando in situazioni che non gli competevano e mettendo in imbarazzo sua figlia – Valentina scelse di non andare a trovarlo in reparto.
A quel punto Alessandro, impulsivamente, disse alla giovane donna di non rivolgergli più la parola: “Devi dire a tua moglie di dimenticarsi che ha un padre, di considerarmi morto, le parole pronunciate dall’uomo al telefono con il genero, Marco. Alessandro è così sparito per tre anni. Nel frattempo Valentina e Marco sono diventati genitori, tanto che quest’ultimo ha contattato Alessandro per invitarlo al battesimo del nipote.
“Mi aveva detto di non farmi illusioni – ha sottolineato il mittente della lettera – e ho avuto paura di potermi sentire male”. Alessandro quindi non si presenta alla cerimonia e sparisce per altri mesi, per poi decidere di rivolgersi a C’è Posta per Te. Valentina e Marco, una volta raggiunto lo studio televisivo e presa coscienza dell’identità del protagonista, sono scoppiati entrambi a piangere.
La giovane ha raccontato di aver ricevuto oltre dieci telefonate al giorno negli ultimi anni, tanto da doverlo bloccare. Nonostante i tentativi di Maria De Filippi di mostrarle un altro punto di vista, Valentina ha scelto – comprensibilmente – di chiudere la busta e di non incontrare il padre.