L’attesa è terminata e finalmente è arrivata la finale della 74ª edizione del Festival di Sanremo. La celebre manifestazione canora italiana, conosciuta a livello internazionale, ha aperto le sue porte in una serata inaugurale ricca di emozioni e simboli nazionali. Tra le performance più significative, spicca sicuramente l’esibizione dell’Esercito Italiano, che ha aperto le danze con una maestosa interpretazione dell’Inno di Mameli.
L’Inno di Mameli, così come è popolarmente conosciuto, porta il nome del giovane poeta genovese Goffredo Mameli, autore dei versi, e del compositore Michele Novaro, che ne scrisse la musica. La nascita di questo inno risale al 1847, in un periodo fervente di ribellioni e aspirazioni nazionali, durante il Risorgimento italiano.
Chi è Goffredo Mameli
Goffredo Mameli, figlio di Genova, compose la poesia intitolata “Il Canto degli Italiani”, manifestando il desiderio di libertà e indipendenza dell’Italia. Pochi mesi dopo, Michele Novaro, a Torino, musicò quei versi, dando vita a quello che sarebbe diventato il simbolo sonoro dell’Unità d’Italia.
Entrambi Mameli e Novaro erano ferventi sostenitori dell’indipendenza italiana e parteciparono attivamente alle vicende politiche e militari del loro tempo. Mameli si unì alle truppe di Garibaldi, mentre Novaro, dopo aver composto l’inno, continuò a dedicarsi all’insegnamento della musica nella sua città natale, Genova.
La scelta di un inno nazionale
La selezione di un inno nazionale è un atto di grande importanza e simbolismo per ogni paese. Generalmente, un inno nazionale viene scelto per rappresentare i valori, l’identità e l’orgoglio di una nazione. Spesso riflette anche la storia e le aspirazioni di un popolo.
In Italia, l’Inno di Mameli è stato adottato come inno nazionale il 12 ottobre 1946, poco dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e la proclamazione della Repubblica Italiana. La scelta di questo inno non è casuale, poiché rappresenta il desiderio di unità e libertà che ha caratterizzato il movimento risorgimentale dell’Ottocento.
La sua esecuzione, come avvenuto all’apertura del Festival di Sanremo 2024 da parte dell’Esercito Italiano, è un momento solenne e di grande rilevanza patriottica. Rappresenta l’orgoglio e la forza di un popolo che, attraverso la musica, celebra la propria storia e identità nazionale.
L’Inno di Mameli continua a essere un simbolo vivo dell’identità italiana, celebrato in molteplici occasioni e manifestazioni nazionali. La sua storia, legata al fervore del Risorgimento e alla lotta per l’indipendenza, rimane incastonata nel cuore dei cittadini italiani.
L’esibizione dell’Esercito Italiano all’apertura del Festival di Sanremo 2024 con l’Inno di Mameli è stata un momento toccante e significativo, che ha evidenziato ancora una volta il potere unificante della musica e il legame indissolubile tra cultura, storia e patriottismo.