Gli Stati Uniti sono senza ombra di dubbio una delle nazioni più importanti al mondo, una potenza politica e militare ma, allo stesso tempo, anche una meta turistica amata e sognata da tutti. Il suo è un territorio molto ampio e, sia da un punto di vista culturale che architettonico, tra uno stato e l’altro cambia molto. Quali sono dunque le città americane più belle da visitare? Di seguito, ecco una lista.
Le città americane più belle
New York
Impossibile non partire da New York, città simbolo degli USA. La cosiddetta Grande Mela prende questo nome nel 1664 in onore del Duca di York, colui che divenne poi Re Giorgio II d’Inghilterra. Il nome gli fu attribuito dal fratello, Carlo II, che lo cambiò da New Amsterdam – era precedentemente una colonia olandese – ad appunto New York. Con più di 8 milioni di abitanti, la città è un calderone di usi e costumi, dove non esiste un piatto tipico ma è possibile trovare letteralmente di tutto, grazie appunto alle tante etnie e culture diverse. New York è inoltre considerata la città che non dorme mai anche se, con gli anni, la sua vita notturna è molto cambiata.
In ogni caso, è impossibile non visitare Manhattan e locali come il Paul’s Cocktail Lounge o il The Box, oppure l’Avant Gardner di Brooklyn. Per chi ama poi visitare luoghi di un certo prestigio dove è molto facile incontrare dei vip, fa al caso vostro il 10ak situato tra Chelsea e West Village o il Paradise Club – nato dalla mente di Ian Schrager dello Studio 54 – a Times Square.
Los Angeles
Altra meta imprescindibile è certamente Los Angeles, chiamata la città degli angeli per via della sua denominazione originale che risale al 1781, quando un gruppo di coloni messicani fondò l’insediamento di El Pueblo de nuestra Señora la Reina de los Ángeles sobre el Río Porciuncula. La città della California ha una grande varietà di paesaggi, dall’oceano alle colline, passando addirittura per zone desertiche.
Chiaramente, la città è famosa anche e soprattutto per l’associazione con Hollywood ed il mondo del cinema: vi si possono infatti trovare anche la Walk of Fame di Hollywood Boulevard e gli Universal Studios, oltre ad attrazioni come Disneyland. È inoltre famosa per spiagge come Santa Monica o Venice Beach, quartieri come Beverly Hills e Bel Air ed il Sunset Boulevard.
Las Vegas
Tappa famosissima, forse non adatta a tutti ma obbligatoria da citare è poi Las Vegas. La città prese questo nome nel 1829 grazie a Rafael Rivera che, durante una spedizione commerciale, si fermò nella zona Old Spanish che collegava Nuovo Messico e California per fare rifornimento. Dato che l’area era piuttosto fiorente e ricca di falde acquifere, prese dunque q1uesto nome, che significa Pianura Fertile.
Oggi invece Las Vegas è nota come la città del peccato, la patria del gioco d’azzardo, piena di luci, casinò e dove gli eccessi sono all’ordine del giorno. Vi sono inoltre luoghi dove si può soggiornare che certamente non sono alla portata di tutti ma anche famosi in tutto il mondo come l’Hotel Bellagio, il Venetian Resort Las Vegas o il Luxor Las Vegas.
Miami
Un altro must di ogni viaggio negli USA è Miami, da distinguere rispetto a Miami Beach, visto che hanno due municipalità diverse e la seconda è certamente più cara. Da una zona per la vita notturna come South Beach a Little Havana ed il Distretto Art Deco, dal quartiere dei murales Wynwood a Coral Gables, dove le strade prendono il nome di città spagnole ed italiane, Miami è una meta obbligatoria per ogni turista che desidera vivere gli Stati Uniti.
New Orleans
Fondata nel 1718, l’esploratore e amministratore coloniale Jean-Baptiste Le Moyne de Bienville la chiamò Nouvelle-Orleans in onore del principe reggente di Francia Filippo II, Duca di Orleans. Così, nel 1723, New Orleans divenne capitale della Lousiana francese. Entrò a far parte degli Stati Uniti nel 1803 e la sua storia è strettamente legata alla schiavitù, pratica estremamente diffusa nella zona.
New Orleans è però anche una delle città americane con più storia e tradizione, una città unica nel suo genere e famosa soprattutto per zone come il Central Business District – dove si trova Lafayette Square – con annessa Canal Street, il quartiere francese di Tremé, Faubourg Marigny e Bywater. La zona superiore della città è invece nota per il Warehouse District, Lower Garden District, Irish Channel e Carrolltown.