Si comprano sempre più farmaci: ecco perché

Ogni persona, per i più disparati motivi – dalla volontà di assumere più sostanze come la vitamina D al cercare sollievo da un dolore – acquista dei farmaci. Secondo dei recenti studi però, questa tendenza è in continuo aumento, come anche la spesa pro capite, oltre ad un aumento che va di pari passo all’aumentare dell’età anagrafica dei cittadini. Ma a cosa è dovuta questa tendenza? Di seguito, ecco perché si comprano sempre più farmaci.

Perché si comprano sempre più farmaci e tutti numeri di questo aumento

Secondo l’Osservatorio Nazionale per l’Impiego dei Medicinali (OsMed), nel 2022 la spesa totale – pubblica e privata – dedicata agli acquisti farmaceutici ha raggiunto i 34,1 miliardi di euro, con un incremento del 6% rispetto al 2021. Oltre il 60% della popolazione ha dunque ricevuto una prescrizione medica. Inoltre, il 60% della spesa totale arriva da individui che superano i 64 anni.

Per quanto riguarda la spesa pubblica – 23,5 milioni di euro – essa ha costituito il 68,9% dell’intero budget destinato ai farmaci e il 17,9% delle risorse finanziarie pubbliche destinate alla sanità, con un aumento del 5,5% rispetto al 2021. Le regioni del sud Italia sono quelle che hanno mostrato una prevalenza maggiore (69,5%) rispetto a quelle del centro (68,4%) e quelle del nord (63,1%).

Spesa media e farmaci più acquistati

Sempre nel 2022, la spesa media pro capite per i farmaci è stata pari a 419,37 euro con un aumento del 5,7% rispetto al 2021. L’assistenza convenzionata ha costituito l’86% delle dosi totali. Per quanto riguarda gli anziani, la spesa media è stata invece di 556 euro a singolo individuo con addirittura il 98,4% che ha ricevuto almeno una prescrizione di farmaci durante tutto l’arco dell’anno.

La spesa per i farmaci di classe C a carico dei cittadini ha raggiunto i 6,5 miliardi di euro, con un 6,9% rispetto al 2021 e di cui il 54% dovuto ai farmaci prescritti. I farmaci che portano al maggior numero di spese sono le benzodiazepine, i contraccettivi ed i vari per le disfunzioni erettili, ma anche ibuprofene e diclofenac.

 

 

Gestione cookie