Le tensioni tra Russia e Ucraina continuano a crescere, con una serie di attacchi aerei durante la notte. Secondo le fonti ufficiali russe, ci sono stati incidenti aerei, tra cui attacchi, abbattimenti e interdizioni di spazi aerei, in almeno sette regioni del Paese, incluso l’area della capitale.
Durante la notte, almeno 10 droni hanno preso di mira l’aeroporto di Pskov, vicino al confine con l’Estonia. L’attacco ha causato danni a quattro aerei da trasporto strategico Ilyushin Il-76, costringendo le truppe russe a spostare gli altri aerei: almeno cinque aerei hanno lasciato l’aeroporto durante la notte, riferiscono fonti militari.
Gli aeroporti di Mosca, Domodedovo, Vnukovo e Sheremetyevo, sono stati temporaneamente chiusi dopo l’abbattimento di un drone militare nella regione della capitale. È stato intercettato e abbattuto un drone, apparentemente guidato dal governo di Kiev, che cercava di attaccare strutture russe, secondo quanto riferito dal Ministero della Difesa russo.
Il Ministero ha inoltre riferito dell’abbattimento di droni militari nei cieli delle regioni russe di Bryansk e Oryol. Esplosioni sono state udite questa mattina a Shebekino, nella regione russa di Belgorod e nel centro di Donetsk, secondo Rbc-Ucraina, che cita canali Telegram locali.
La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha commentato il massiccio attacco di droni dell’Ucraina contro il territorio russo come segno della “agonia” e del “punto di stallo” in cui si trova il governo di Kiev.
Dall’altra parte, Mosca afferma di aver distrutto quattro navi militari ucraine nel Mar Nero, trasportanti un totale di 50 membri delle forze speciali di Kiev.
Nuovi attacchi a Kiev: due vittime
Kiev è stata colpita dal peggior attacco da questa primavera, secondo le autorità militari locali. Due persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite a causa di un raid di missili e droni russi sulla capitale ucraina.
Le tre esplosioni che hanno risuonato nella capitale ucraina sono avvenute intorno alle 5 del mattino, ora locale. Le forze russe hanno lanciato gruppi di droni d’attacco Shahed, di fabbricazione iraniana, contro la capitale da diverse direzioni, oltre a lanciare missili da aerei.
Almeno 20 tra missili e droni sono stati intercettati e distrutti dalle forze di difesa aerea nelle prime ore di oggi, secondo l’amministrazione militare di Kiev.