Culurgionis ogliastrini: la ricetta del tipico piatto sardo

La Sardegna è senza ombra di dubbio una delle regioni più belle d’Italia, meta amata dai turisti e terra piena di meravigliosi posti da visitare. Tra le sue meraviglie, vi è certamente anche la tradizione culinaria, con alcuni piatti tipici famosissimi e gustosissimi. Di seguito, ecco dunque la ricetta dei Culurgionis ogliastrini, tipico piatto sardo.

Ingredienti per preparare i Culurgionis ogliastrini

  • Farina di grano tenero 150g
  • Semola di grano duro 80g
  • Acqua 80ml
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Sugo di pomodoro q.b.
  • Patate 1kg
  • Formaggio fiscidu (o quello che si ha a disposizione a casa) 20g
  • Pecorino sardo 100g
  • Pecorino da grattuggiare q.b.
  • Menta essiccata 1 cucchiaino
  • Aglio 1 spicchio

Preparazione dei Culurgionis ogliastrini

Cuocere le patate, poi sbucciarle e tagliarle a spicchi per poi lessarle. Cuocerle successivamente per 40 minuti a fiamma bassa. Nel frattempo, versare la farina di grano tenero e la semola di grano duro su una spianatoia, aggiungere sale e mescolare. Aggiungere olio e creare un buco al centro dove versare l’acqua un po’ alla volta e mescolare con le dita. Impastare ed aggiungere acqua se è troppo duro. Una volta pronto, dopo 5 minuti, ricoprirlo con la pellicola e lasciarlo riposare per 10 minuti. In una ciotola, inserire il formaggio e l’aglio fatto a pasta, poi aggiungere le patate – scolate e schiacciate con una forchetta – la menta e, dopo aver mescolato, anche olio, sale e pecorino sardo. Continuare a mescolare fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo.

Riprendere l’impasto lasciato precedentemente a riposare ed iniziare a tirarlo con la macchina, ripetendo più volte l’operazione per renderlo bello sottile. Ricavarne dei tondini di circa 6cm, inserirne al centro il ripieno, chiudere e tagliare la pasta in eccesso. Chiudere la pasta con la tipica forma dei Culurgionis: tenere con una mano il tondino, schiacciare delicatamente con l’indice dell’altra mano il ripieno per appiattirlo e poi, dal punto più esterno, iniziare a chiudere l’impasto risalendo verso l’altra parte per la tipica chiusura a spiga, alternando i movimenti di pollice ed indice che pizzicano l’impasto. Una volta pronti, cuocere in acqua salata per 2-3 minuti, scolarli ed unirli con un sughetto e pecorino grattuggiato o con il condimento che si preferisce.

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