Dieta anti-afa: come combattere il caldo a tavola

L’estate è arrivata a tutta forza e per la prossima settimana si attendono temperature massime fino a 40 gradi in diverse regioni italiane. Ecco che allora si fa quel che si può per combattere l’afa.

È cosa universalmente che le alte temperature non vanno d’accordo con gli alimenti comunemente considerati pesanti, e perciò mantenersi leggeri a tavola contribuisce a darci sollievo dal caldo. Se anche siamo abituati ad una dieta invernale più sostanziosa, farà bene alla nostra salute non cedere allo stomaco che brontola per alcuni giorni prima di abituarci ad un regime alimentare sano, variegato e soprattutto leggero, e dunque perfetto per l’estate.

Vediamo di seguito quali alimenti evitare e quali introdurre nella nostra dieta estiva, dove per dieta non si intende un piano alimentare per perdere peso ma un’alimentazione sana ed equilibrata.

Dieta anti-afa: come combattere il caldo a tavola

In estate il forte caldo, e soprattutto l’afa degli ultimi anni, ci scoraggia a mangiare molto durante il giorno e fa sì che la maggior parte di noi concentri gran parte del fabbisogno calorico giornaliero la sera. In questo modo si susseguono cene pesanti che possono disturbare il nostro sonno e in generale scombussolare le nostre giornate, poiché il mancato riposo e il caldo non sono proprio una combo ideale.

Il primo fattore da tenere sotto controllo nei mesi estivi è l’idratazione: bere una quantità adeguata di acqua nel corso delle nostre giornale è fondamentale e non va mai trascurato. Perciò, per restare freschi e idratati, si consiglia di bere almeno 1,5/2 litri di acqua al giorno.

Un’altra fonte di acqua, ma anche di zuccheri naturali e sali minerali, è la frutta. In estate l’ideale è fare merenda con della frutta fresca (nelle giuste quantità) piuttosto che con merendine confezionate, biscotti, o altro.

Per i pasti principali invece prestiamo attenzione alle quantità, e soprattutto agli alimenti che scegliamo di mangiare. Ad esempio, optiamo per delle insalatone ricche di verdura. Un esempio potrebbe essere la pasta fredda condita con olive, cereali e pollo. La pasta può essere anche sostituita con le patate. Infatti, i carboidrati non vanno eliminati ma assunti nelle giuste quantità. Preferire inoltre il pesce alla carne, soprattutto a quella rossa.

Per un piano alimentare completo, equilibrato e fatto su misura, è consigliato rivolgersi ad un nutrizionista.