La regione Umbria si prepara ad un fine settimana di festa, con due appuntamenti imperdibili a Spello e Perugia. Nel borgo di Spello ospiterà e Infiorate del Corpus Domini, mentre a Perugia si ricordano e celebrano le imprese di Braccio Fortebracci nel 1416.
Oltre alle meraviglie della natura come le Cascate delle Marmore e l’omonimo parco naturale, per fare un esempio tra tanti, l’Umbria offre ai turisti anche momenti di storia, cultura e magia.
Festa in Umbria: Infiorate a Spello e il Quattrocento a Perugia
Umbria in festa nei giorni 10 e 11 giugno 2023 a Perugia e a Spello.
A Perugia, capoluogo dell’Umbria i cittadini si preparano alla manifestazione Perugia1416, durante la quale si ricordano e si celebrano le nobili imprese del condottiero Braccio Fortebracci. Quest’ultimo rientrò a Perugia proprio nel 1416, alla vigilia del Rinascimento italiano, e riportò in città la pace e il buongoverno.
In questo giorno speciale tutti i cittadini scenderanno in piazza per partecipare a giochi medievali, rievocazioni di antichi mestieri, cortei storici, giochi di ruolo, e tanto altro. In altre parole, si tratta di un vero e proprio salto indietro nel tempo, in una suggestiva successione di attività attraverso cui immergersi nelle tradizioni medievali, come musiche, danze e visite guidate teatralizzate.
Spostiamoci nel borgo di Spello per un altro grande evento: le Infiorate del Corpus Domini. Si tratta di un percorso lungo circa 2 chilometri e costellato da 60 opere di grandi dimensioni. Queste ultime comprendono quadri e tappeti floreali, e sono ispirate a temi religiosi e di umana solidarietà. Il percorso sarà realizzato in una sola notte dai duemila abitanti di Spello, tra cui 500 giovanissimi.
Il momento centrale delle Infiorate di Spello è la “notte dei fiori”, celebrata tra sabato e domenica. In questa occasione, mentre gli infioratori saranno a lavoro per completare le proprie opere floreali, i visitatori potranno assistere all’opera e anche partecipare alla Infiorata dei turisti.
La mattina dopo, ovvero domenica 11 giugno, sarà il momento della valutazione del concorso da parte della giuria che passerà in rassegna le opere. Successivamente ci sarà la processione del Corpus Domini che, calpestando le opere, simboleggerà il senso effimero della bellezza.
