Gayly Planet, blog di viaggio di riferimento per la comunità LGBTQ+ italiana, ha condotto un sondaggio sulle destinazioni e preferenze di viaggio dell’estate 2023.
La comunità LGBTQ+ si prepara per l’estate concentrando le proprie ferie nei mesi di agosto e settembre (75%). Oltre la metà delle persone che hanno partecipato al sondaggio rimarrà in Italia per le vacanze estive (59%), di queste il 40% preferisce trascorrere una vacanza incentrata sul relax e benessere, il 35% unirà le vacanze a eventi culturali e alla visita di città d’arte e solo il 18% farà una vacanza all’insegna del divertimento fra locali e movida notturna.
Fra le regioni più visitate in estate dalle persone della comunità LGBTQ+ italiana in testa troviamo Puglia (15%), Sicilia (14%) ed Emilia-Romagna (12%) da visitare magari in concomitanza con un evento LGBTQ+ (28%), con il proprio partner (40%) oppure in solitaria (26%).
Due terzi delle persone che hanno preso parte al sondaggio predilige i bed&breakfast, case vacanze o strutture similari (62%) preferendo questa tipologia di alloggio ai classici hotel.
Per quanto riguarda le destinazioni LGBTQ+ preferite dell’estate Gallipoli è in testa alla classifica (24.5%) seguita da Torre del Lago (16%), mete classiche del turismo LGBTQ+ friendly estivo, e Noto (9%). Bene anche città come Milano (7%), Rimini (6%) e Bologna (4%).
Per il 31% delle persone non ci sono dubbi: la spiaggia LGBTQ+ friendly più bella in Italia è Punta della Suina (Gallipoli), seguita da La Lecciona (Torre del Lago – 23%) e subito dopo da Community 27 (Rimini – 22%), unico stabilimento privato citato all’interno del sondaggio.
Quali sono i Paesi in Europa che vengono invece percepiti come i più LGBTQ-friendly? Non ci sono dubbi: Spagna (41%), Paesi Bassi (14%) e Germania (10%).
Allargando la domanda agli altri paesi del mondo la comunità LGBTQ+ individua i Paesi dell’Unione Europea (40%), Stati Uniti d’America (25.5%) e Canada (12%) come Paesi friendly in termini di ospitalità e avanzamento dei diritti.
Durante il sondaggio è stato chiesto di identificare cosa rappresentasse al meglio la definizione di viaggio LGBTQ+. Per il 57% delle persone significa viaggiare avendo “la libertà di non dover dare spiegazioni sul proprio orientamento, genere e tipologia di famiglia”, seguito da “possibilità di conoscere altre persone LGBTQ+” e “maggiore sicurezza”.
Contesto: Il turismo LGBTQ+ è uno dei settori che crescerà in modo esponenziale nei prossimi anni e che entro il 2030 supererà i 560 miliardi di dollari in termini di entrate (dati da Reports and Insights). Da qui la volontà di comprendere e approfondire le tendenze di viaggio della comunità LGBTQ+ italiana.
Al sondaggio hanno partecipato 1334 persone della comunità LGBTQ+.
Il 59% delle persone che hanno partecipato al sondaggio rimarrà in Italia per le vacanze estive, di queste il 40% preferisce una vacanza incentrata sul relax e benessere. Puglia prima fra le destinazioni più visitate, seguita da Sicilia ed Emilia Romagna.
C'è allerta cocciniglia in Italia, e c'è un singolo ingrediente naturale che è sufficiente per…
A maggio nessuno sarà come loro perché grazie a Venere avranno tutto quello che hanno…
Hai ricevuto bollette altissime? Potresti essere vittima di una pratica ingannevole. In effetti, l'Antitrust ha…
La banana è un frutto dalle mille proprietà e che fa benissimo: ecco tutti i…
Truffa del bancomat, ti spariscono di colpo i soldi dal conto senza lasciare traccia, rivelando…
Quando rimuginiamo su ciò che è passato, perdiamo di vista la bellezza del presente. Per…