Il baritono di fama internazionale Mario Cassi è uno degli ospiti d’onore della serata di chiusura del Premio di Teatro popolare “Il Giogo”, giunto alla XXXII edizione. In occasione della chiusura del celebre Premio, la sera di sabato 8 luglio 2023, Cassi ha ricevuto il prestigioso premio “Giogo d’Argento”.
Mario Cassi ha dedicato tutto se stesso alla musica e il suo grande talento è stato riconosciuto. Il prestigioso Giogo è quanto ottenuto per l’impegno dimostrato e i rischi di una carriera nello spettacolo, non sempre riconoscente. Un po’ come investire in argento, o in qualsiasi altro ambito: si tratta di un investimento su ste stessi che ha portato all’ottenimento di un prestigioso riconoscimento.
Gioco d’Argento, baritono Mario Cassi: “Onorato di riceverlo”
In occasione della serata di chiusura del Premio di Teatro popolare “Il Giogo”, svoltasi sabato 8 luglio 2023 in Piazza della Chiesa, era presente anche il baritono di fama internazionale Mario Cassi. Il Premio è giunto alla XXXII edizione, che premio Cassi consegnandogli il prestigioso Giogo d’Argento. Il baritono ha poi ripercorso insieme ai presenti alcuni dei momenti più significativi della sua carriera.
Mario Cassi è un artista riconosciuto in tutto il mondo: classe 1973, è spesso ospite nei più importanti teatri nazionali e internazionali. Alcuni dei palcoscenici che lo hanno visto cantare sono la Scala di Milano, l’Opera National de Paris, l’Arena di Verona, il Sidney Opera House, il San Carlo di Napoli e la Tokyo National Opera.
Inoltre, il baritono è ad oggi uno degli interpreti di riferimento del Figaro rossiniano. Si pensi che nel 2017 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo ha nominato Cavaliere della Repubblica all’Ordine del Merito. Nel 2023 è diventato anche vicepresidente della Fondazione Guido d’Arezzo.
A proposito del prestigioso riconoscimento artistico, il baritono Mario Cassi ha dichiarato:
È un grande onore ricevere il premio ‘Giogo d’Argento’, e una responsabilità viste le persone che sono state premiate nelle precedenti edizioni del Giogo. Per questo ringrazio l’organizzazione del Premio ‘Il Giogo’ per avermi inserito in questo gotha della cultura italiana e internazionale. Il mio legame con la Valdichiana è molto forte, ho passato tutta la mia giovinezza godendo di splendidi paesaggi e ottime cucine. E a Montagnano ne sanno qualcosa.