Gorgoglii addominali: quando e perché lo stomaco brontola

Quelli che generalmente chiamiamo gorgoglii nella pancia sono brontolii addominali, ovvero rumori che l’intestino produce. Solitamente questo avviene durante la digestione o quando siamo a digiuno.

Possiamo operare una classificazione e distinguere così i brontolii addominali normali, ipoattivi e iperattivi.

Definiamo ipoattivi i brontolii ridotti, ovvero quelli tipicamente legati ad un’attività intestinale allentata. Viceversa, quando i brontolii sono più forti li definiamo iperattivi, in questo caso sono legati ad un’attività intestinale più intensa. In genere questo secondo tipo di brontolii si verifica dopo i pasti, o anche in casi di diarrea.

In genere, sono i gas intestinali a causare i gorgoglii nella pancia.

Di norma questi rumori possono essere uditi tramite auscultazione, ovvero attraverso l’utilizzo dello stetoscopio. Tuttavia, accade che i gorgoglii addominali siano udibili anche senza strumenti.

Cosa sono i gorgoglii addominali

I gorgoglii addominali, ovvero i rumori che il nostro intestino produce, sono anche noti come borborigmi. Vediamo di cosa si tratta da un punto di vista fisiologico.

I brontolii nello stomaco si originano dai gas presenti all’interno del lume intestinale. L’origine di questi rumori è generalmente attribuita alla progressione di questi gas, che associato da un lato ai processi digestivi e dall’altro lato al digiuno.

Nel caso del digiuno, infatti, aumentano le secrezioni digestive e i movimenti peristaltici, questi ultimi sono contrazioni progressive del tratto gastrointestinale che servono per il processo digestivo. Quando siamo a digiuno e sentiamo brontolare lo stomaco, lo associamo alla fame. L’intestino brontola perché l’apparato digerente si sta preparando all’imminente arrivo del cibo.

La stessa risposta dell’intestino si manifesta nei casi in cui ci si trovi dinanzi a stimoli simili, ad esempio il profumo e la vista delle pietanze, ma può accadere anche in caso di rumori associali all’imminente pasto, come quello di piatti e posate. Anche il solo pensiero del cibo può provocare brontolii allo stomaco.

Nel caso di digiuno, l’assenza di cibo da digerire tende ad amplificare l’intensità sonora degli stessi.

Quali possono essere le cause dei brontolii addominali

Generalmente non c’è da preoccuparsi per i brontolii addominali, poiché legati ai movimenti intestinali in fase di digestione e quando siamo a digiuno. Tuttavia, quando i rumori si fanno forti e particolarmente frequenti è meglio rivolgersi ad un medico per togliere ogni dubbio e individuare la causa scatenante.

Per fare alcuni esempi, tra le cause più comuni di suoni intestinali iperattivi troviamo le allergie alimentari, la celiachia, la colite, la diverticolite, la gastroenterite, le intolleranze alimentari e la sindrome dell’intestino irritabile.

L’elenco appena fornito è esclusivamente a titolo esemplificativo e non include tutte le possibili cause dei brontolii addominali, ma solo le più frequenti. Per questo motivo ribadiamo che è sempre consigliato chiedere un consulto al proprio medico.

Quali sono i rimedi per i gorgoglii addominali

Come anticipato, i brontolii addominali possono avere cause molto diverse tra loro, dalle intolleranze alimentari alla colite. Di conseguenza, i rimedi dipenderanno da ciò che in primo luogo genera i rumori intestinali. Prima di sperimentare un qualsiasi trattamento, è fondamentale individuare l’esatta causa del gorgoglio. Per questo motivo rivolgersi al proprio medico è molto importante.

In attesa del consulto con il medico, ma anche nel caso in cui il dottore abbia stabilito che brontolii non destano preoccupazione ma si tratta semplicemente di una tendenza a trattenere gas nella pancia, si possono provare alcuni rimedi naturali.

Una possibile soluzione è rappresentata dai fermenti lattici e dai probiotici, che aiutano a rafforzare la flora intestinale e proteggono l’intestino da agenti patogeni. Un altro rimedio naturale particolarmente indicato per contrastare la formazione di gas nell’intestino è l’anice, così come anche il finocchio: si può perciò provare con delle tisane. E ancora, un ottimo alleato è il carbone vegetale, che ha proprietà assorbenti tali da aiutare ad inglobare l’aria in eccesso nell’intestino.