Il cambiamento climatico ha tra i suoi effetti dei fenomeni climatici estremi che spesso mettono a repentaglio interi mesi di lavoro. In particolare si parla dei raccolti e di improvvisi geli che stroncano la vita delle coltivazioni prima ancora che queste possano portare frutti. È successo nel mantovano, dove una grandinata ha ricoperto interi campi e vanificato in pochi minuti il lavoro degli agricoltori.
Quasi sul finire del mese di aprile, sulle campagne di Mantova una forte grandinata ha ricoperto i campi e vanificato mesi di lavoro degli agricoltori. Questo è uno dei terribili effetti del riscaldamento globale, che porta a eventi climatici molto forti e fuori stagione che mettono in seria difficoltà chi si occupa di raccolti.
In particolare, i danni della grandinata hanno riguardato coltivazioni di frumento, verdure, kiwi e anche vigneti. Le condizioni atmosferiche avverse non hanno risparmiano neanche i pomodori appena trapiantati.
Continuano le segnalazioni dei danni che vengono prontamente raccolte da Coldiretti Mantova e dagli uffici territoriali competenti. Seguiranno dei sopralluoghi per accertare l’entità di tali danni per le aziende agricole.
Un allevatore di Vasto di Goito ha commentato l’accaduto, sostenendo di non poter neanche stabilire con certezza quali siano stati i danni alle coltivazioni poiché non gli era mai capitata una grandinata in questo periodo. Le sue parole sono state le seguenti:
È arrivata improvvisa e in pochi minuti si è abbattuta su una fascia di terreno larga tra i 400 e i 600 metri, lungo la rotta che va da Cavriana fino a Castelgrimaldo, Goito, Vasto e Solarolo. Nella mia azienda sono stati colpiti i prati stabili e circa 7 ettari di frumento duro; la spiga si è sfogliata e, a prima vista, c’è un danno almeno sul 25-30% delle piante, ma nelle prossime settimane sarà più chiara la portata dell’impatto. Non mi era mai successo di subire una grandinata in questa fase vegetativa, per cui non ho un’idea precisa di quale potrebbe essere la perdita effettiva.
Mentre un secondo agricoltore parla di almeno 50mila euro di danni, e spiega:
Le piante di ciliegie sono state colpite e si sono salvate solo i frutti coperti dalle foglie, quelle che erano esposte sono tutte perse. Sarano almeno 30 mila euro di danni solo nel frutteto, per non parlare dei 12 ettari di loietto e dei 10 ettari di erba medica, con danni sul 50% della superficie. Avevamo seminato pomodori, peperoni, melanzane, zucchine, insalata, cipolle. Oltre alla manodopera avremo da sostenere una spesa di più di 5mila euro.
Per quanto riguarda i kiwi, per i quali l’Italia è il secondo produttore mondiale, gli impianti protetti dalle reti sono riusciti a salvarsi dagli effetti devastanti della grandinata. Tuttavia, in alcuni casi, il frutto dagli innumerevoli benefici, ha visto i pali di sostegno spezzarsi sotto il peso del ghiaccio.
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