Negli ultimi anni lo streaming sta avendo una forte influenza nelle decisioni delle major, le quali assumono persino grandi registi per portare contenuti di alta qualità direttamente nelle loro TV Oled. Proprio per questo la Paramount ha accettato che il premio oscar William Friedkin, regista noto per capolavori come “L’Esorcista” e “Il Braccio Violento Della Legge” e purtroppo recentemente deceduto, dirigesse “The Caine Mutiny Court-Martial” per la piattaforma Paramount +.
L’uscita di The Caine Mutiny Court-Martial su Paramount +
“The Caine Mutiny Court-Martial” è un legal drama basato sull’omonima opera teatrale creata da Herman Wouk. Il film è stato presentato fuori concorso al Festival di Venezia 2023 circa un mese dopo la morte del regista, ricevendo forti lodi dalla critica. Nel cast sono presenti Jason Clarke, Jake Lacy, Kiefer Sutherland, Monica Raymund ed il compianto Lance Reddick. L’uscita del film è prevista su Paramount + per il 6 Ottobre 2023.
Guillermo Del Toro protesta per il rispetto a William Friedkin
Il premio oscar Guillermo Del Toro era presente sul set di “The Caine Mutiny Court-Martial” a causa delle condizioni di salute di Friedkin, per sostituirlo nel caso il regista fosse stato improvvisamente impossibilitato durante le riprese. Fortunatamente questa cosa non è mai avvenuta e lo stesso Del Toro si è dichiarato felice di lasciar fare il tutto a colui che ha sempre definito un grande maestro.
Tuttavia Guillermo Del Toro ha protestato per la decisione di Paramount di rilasciare il film senza distribuzione cinematografica, definendo la scelta svilente per un regista del calibro di Friedkin, specialmente se si pensa che sia la sua ultima opera. L’autore si è infatti espresso in questo modo:
“So che non è il “modello” solitamente usato dagli streamer, ma questo è l’ultimo film di Friedkin. Possiamo ottenere una distribuzione cinematografica? Non importa se sarà limitata. Portiamo rispetto per un maestro.”
Al momento la Paramount non ha risposto alle dichiarazioni di Guillermo Del Toro e non sono stati annunciati ripensamenti per quanto riguarda la distribuzione.
