È stato un qualcosa di improvviso e il vortice polare ha deciso di cambiare improvvisamente direzione vicino all’Italia.
Il Vortice Polare, un’enorme massa d’aria fredda che circonda il Polo Nord, ha recentemente attirato l’attenzione degli scienziati per un improvviso cambiamento di direzione. Tradizionalmente noto per muoversi in senso antiorario, il vortice ha sorpreso con un’inversione, viaggiando ora in senso orario. Questo fenomeno insolito, attribuito ai modelli atmosferici legati al fenomeno El Niño-Oscillazione Meridionale (ENSO), ha generato interesse e preoccupazione tra gli esperti del clima. L’inversione del vortice polare, avvenuta due volte all’inizio del 2024, ha sollevato domande sulla sua potenziale influenza sul clima globale e sulle dinamiche atmosferiche.
Il vortice polare cambia direzione: che cosa vuol dire?
Il Vortice Polare, una massa d’aria fredda circondata da venti impetuosi che solitamente si muovono in senso antiorario sopra il Polo Nord, è un elemento fondamentale nella regolazione del clima globale. Tuttavia, di recente, questo fenomeno ha sorpreso gli scienziati con un cambiamento improvviso e inaspettato. Invece di proseguire il suo percorso abituale, il vortice ha invertito la direzione, cominciando a viaggiare in senso orario.
Secondo la climatologa della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), Rebecca Lindsey, questo fenomeno di inversione è avvenuto due volte all’inizio del 2024. Anche se l’inversione del vortice polare non è un evento del tutto insolito, questa volta ha attirato l’attenzione degli studiosi per la sua intensità. L’inversione registrata a marzo del 2024 è stata una delle più forti degli ultimi 45 anni, con una velocità di circa -20,5 m/s.
Inversione drammatica: la parola agli esperti
Ma cosa ha causato questa inversione così drammatica? Gli esperti attribuiscono il fenomeno ai “treni di onde atmosferiche” legati al fenomeno El Niño-Oscillazione Meridionale (ENSO). Quest’anno, infatti, abbiamo assistito a un inverno insolitamente caldo, in parte a causa dell’El Niño, che influisce sul clima globale. Durante gli inverni di El Niño, le onde atmosferiche, chiamate onde di Rossby, possono penetrare nella stratosfera, influenzando la circolazione del vortice polare e portando all’inversione.
Tuttavia, l’impatto di questa inversione sul clima globale non è ancora del tutto chiaro. Nonostante non siano state osservate le tipiche ondate di freddo associate a inversioni precedenti, è stato notato un significativo aumento dei livelli di ozono sopra il Polo Nord. Questo picco, il più grande mai registrato dal 1979, potrebbe avere conseguenze ancora da valutare sulla nostra atmosfera e sul nostro clima.
L’improvvisa inversione del vortice polare ci ricorda quanto sia complesso e mutevole il nostro clima, e quanto sia importante continuare a monitorare e comprendere questi fenomeni per prevedere e mitigare gli effetti del cambiamento climatico.