Gli iPhone hanno sempre presentato delle importanti innovazioni per i dispositivi portatili nella tecnologia (si pensi alla funzione del blocco schermo). Per questo motivo non sorprende che l’iPhone 16 presenterà delle caratteristiche ancora più potenti e avanzate, tuttavia quest’ultimo modello non uscirà prima di un anno. Eppure, nonostante manchi ancora molto, sul web sembrano essere già trapelate delle nuove caratteristiche che potrebbe presentare il cellulare.
Le nuove caratteristiche dell’iPhone 16
Dei leak da parte di un insider che spesso si è dimostrato attendibile hanno diffuso la lista delle caratteristiche che presenterà l’iPhone 16 e si tratta di:
- La presenza di un nuovo tasto fisico per poter fare foto e video.
- La frequenza di refresh elevata fino a 120 Hz (conosciuta anche come Tecnologia ProMotion).
- La presenza di un nuovo modem 5G Qualcomm Snapdragon X75.
- Il supporto al WiFi 7.
- Tutti i modelli convertiti ai Chip A18.
- La presenza della tecnologia delle micro-lenti che renderanno i display OLED più efficaci.
Oltre al modello iPhone 16 originale, sono trapelate anche delle informazioni sulle versioni più avanzate del dispositivo:
- La presenza un nuovo obiettivo telefoto (riservato agli iPhone 16 Pro)
- La presenza di un obiettivo periscopico super telefoto (riservato agli iPhone 16 Pro Max)
- La presenza di un nuovo formato dei display, i quali avranno dimensioni maggiori e saranno più lunghi (riservato agli iPhone 16 Pro).
Il sistema di dissipazione di calore nell’iPhone 16
La cosa che però ha fatto più discutere riguarda il miglioramento del sistema di dissipazione di calore. Con l’iPhone 15 ci sono stati infatti numerosi problemi di surriscaldamento nel periodo della loro uscita. Per quanto la major sia riuscito a risolverli grazie ad un aggiornamento, alla base la presenza di questo problema non era previsto e stavolta non si vuole lasciare che accada.
Per questo motivo il sistema di surriscaldamento dell’iPhone 16 verrà sostenuto dalla presenza di fogli di grafene: questi ultimi infatti permetterebbero al calore creato dal SoC di essere smaltito. Infatti il grafene è un conduttore molto più efficiente del rame. Oltre al grafene, la compagnia avrebbe pensato anche ad una scocca in metallo per la batteria e persino all’inserimento delle vapor chamber. Tuttavia tutte le caratteristiche elencate sono al momento soltanto indiscrezioni e non è stato confermato nulla.