La negazione del sogno di essere psicologa in Finanza a Lucia Palermo, ex paziente oncologica

La storia di Lucia Palermo

Lucia Palermo, originaria di Caserta, ha visto il suo sogno di diventare psicologa nella Guardia di Finanza sfumare. La causa? Il suo passato di paziente oncologica. Nonostante avesse vinto la battaglia contro il cancro al seno nel 2021 e dopo due anni avesse superato con successo tutte le indagini mediche, psicoattitudinali e fisiche, è stata considerata “non idonea” per un concorso pubblico. Vari oncologi hanno attestato la sua piena salute e capacità di svolgere qualsiasi attività senza problemi.

La lotta per l’oblio oncologico

Lucia ha deciso di non arrendersi e ha avviato una petizione su Change.org per chiedere una revisione delle regole relative all’oblio oncologico. La petizione ha già ricevuto oltre 26.000 firme.

Un sogno infranto a causa di una legge

Una legge ha escluso Lucia Palermo dal concorso a causa del suo passato di paziente oncologica, considerando il post-cancro incompatibile con la vita militare. L’attuale proposta di legge sull’oblio oncologico avrebbe potuto cambiare le cose? Lucia ritiene di no, poiché la legge, seppur generica, richiede comunque un intervallo di 10 anni dall’ultima malattia e i concorsi pubblici hanno un limite di età.

“Sono stata sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza e a chemioterapia e radioterapia adiuvante. Oggi, seguo una terapia ormonale e sto bene. Ma il mio sogno è stato infranto a causa di una malattia”, ha dichiarato Lucia al Corriere.

Una discriminazione burocratica

Lucia ha percepito l’esperienza come una discriminazione burocratica pura. “Credo sia necessario modificare questo decreto”, sostiene, “dato che chi sopravvive al cancro ha la stessa aspettativa di vita di chi non ha mai avuto un tumore. Credo sia importante per tutte le donne che in futuro troveranno il mio stesso problema e il mio stesso sogno. Finché le leggi continueranno a rendere la vita un inferno per coloro che hanno combattuto contro il cancro, allora la sopravvivenza avrà servito a poco”.

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