Lazio: aperto il bando per richiedere contributi per l’agricoltura biologica

La Regione Lazio ha pubblicato il bando per richiedere i contributi destinati agli agricoltori con coltivazioni biologiche. Il bando rientra nel Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2020 della Regione. Tutte le informazioni.

Lazio: bando per richiedere contributi per l’agricoltura biologia

La Regione Lazio ha aperto il bando per fare richiesta di contributi destinati all’agricoltura biologica. I fondi elargiti sono previsti dalla misura 11 del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2020.

L’obiettivo della Regione è di incentivare attraverso agevolazioni le pratiche di agricoltura biologica. Non soltanto per gli agricoltori che sono in procinto di convertire le loro coltivazioni all’insegna del biologico, ma anche per tutti coloro che hanno già intrapreso questa strada e che potranno così ottenere sostegno dall’Amministrazione.

I contributi per l’agricoltura biologica previsti dalla misura 11 del PSR sono infatti suddivisi in due sottomisure: la 11.1 (riferita alla conversione delle coltivazioni al biologico) e la 11.2 (riferita al mantenimento dei metodi biologici già in atto, cioè per coloro che coltivano già biologicamente).

Il bando del Lazio per richiedere contributi per l’agricoltura biologica è aperto a tutti gli agricoltori, siano essi singoli e associati, a condizione che abbiano almeno 1 ettaro a disposizione e che su tutta la superficie disponibile impieghino correttamente i metodi dell’agricoltura biologica.

L’ammontare del contributo varia in base al tipo di coltura e alla sottomisura di riferimento.

Nello specifico, per l’introduzione dell’agricoltura biologica (sottomisura 11.1 del PSR), sono previsti i seguenti contributi per ogni ettaro di terreno:

• 180 euro per cereali (escluso il mais), le olageinose e le colture proteiche;
• 150 euro per le foraggiere (solo in caso di allevamento aziendale);
• 330 euro per mais, colture industriali e officinali;
• 600 euro per le orticole di pieno campo;
• 330 euro per kiwi, olivo, albicocchi e ciliegi;
• 800 euro per viti, noccioli, peschi, susini, meli e peri;
• 320 euro per i castagni da frutto.

Invece, per il mantenimento dell’agricoltura biologica (sottomisura 11.2 del PSR), sono previsti i seguenti contributi per ogni ettaro di terreno:

• 160 euro per cereali (escluso il mais), le oleaginose e le colture proteiche;
• 140 euro per le foraggiere (solo in caso di allevamento aziendale);
• 270 euro per mais, colture industriali e officinali;
• 500 euro per le orticole di pieno campo;
• 330 euro per kiwi, olivo, albicocchi e ciliegi;
• 670 euro per viti, noccioli, peschi, susini, meli e peri;
• 270 euro per i castagni da frutto.

La richiesta per l’ottenimento dei contributi previsti dal Programma di Sviluppo Rurale deve essere inviata ad Agea tramite portale Sian. La scadenza per l’invio è il 15 maggio 2023.