“Alexa” è una delle più conosciute applicazioni di intelligenza artificiale che ha contribuito alla completa rivoluzione delle attività quotidiane della gente. Tra le sue numerose funzioni, ne è in arrivo un’altra attraverso la nuova applicazione “Libro In Voce“, pensata per i ciechi e gli ipovedenti.
Che cos’è Libro In Voce, l’applicazione per i non vedenti
Questa skill è completamente gratuita e permette di usufruire della lettura (anche essa gratuita) di decine di migliaia di libri. Attraverso questa applicazione, basta semplicemente dire la frase “Alexa, apri un libro in voce” e si apre la possibilità di poter ascoltare qualsiasi libro. Inoltre la nuova funzione di Alexa non si limita semplicemente alla riproduzione audio: è possibile, tramite comando vocale, anche mettere in pausa o fare dei segnalibri per interrompere le pagine in modo da partire direttamente dal momento in cui si è arrivati.
Libro In Voce, la nuova skill di Alexa
L’iniziativa è stata intrapresa dall’associazione “Unione Italiana Dei Ciechi e Degli Ipovedenti“: non a caso è possibile accedere alla skill solamente se si è iscritti al Servizio Nazionale Del Libro Parlato. L’associazione ha stretto questa collaborazione con Amazon, di cui il manager Giacomo Costantini si è espresso in questo modo:
“La nostra promessa ai clienti è quella di rendere Alexa sempre più intelligente, più utile per le loro vite quotidiane e sempre più accessibile. Quando i nostri dispositivi e servizi diventano più accessibili infatti, diventano migliori per tutti. Dopo la prima collaborazione dello scorso anno per la realizzazione di ‘Edicola in Voce’ (la Skill attraverso la quale gli associati UICI possono ascoltare gratuitamente la lettura di 25 testate locali e nazionali tra quotidiani e riviste tramite la voce di Alexa) siamo molto orgogliosi di aver collaborato nuovamente con UICI sulla Skill ‘Libro in Voce’, che dà accesso a una libreria vastissima, composta da oltre 22 mila audiolibri.”
Tra i vari libri tra cui scegliere, ci sono numerosi classici della letteratura come “Lo Hobbit“, “Il Nome Della Rosa” o “Il Codice Da Vinci“.