Per comprare gli edifici in cui abitare la gente spende molti sacrifici, per cui la situazione appare abbastanza ironica e tragica quando ciò che rischia di far crollare le proprie abitazioni è un elemento del tutto inaspettato, che in questo caso ha l’aspetto di un monopattino appartenente ad un abitante di Londra.
Un monopattino esplode in casa
Un cittadino aveva quasi finito l’energia per il monopattino, il quale era fondamentale per lui per gli spostamenti in città, così quest’ultimo aveva deciso di metterlo direttamente in carica per utilizzarlo il prima possibile. Tuttavia, durante la carica, qualcosa non andava: dopo aver sentito dei rumori strani, l’uomo si era avvicinato al monopattino che, inaspettatamente, è esploso.
I danni dell’esplosione erano molto gravi: il monopattino infatti non si era limitato a smettere di funzionare dopo questo tremendo cortocircuito, ma ha letteralmente preso fuoco. La carica delle fiamme era talmente grande che rischiava di contaminare tutto l’appartamento, senza contare che anche tutto l’edificio sarebbe stato a rischio.
L’intervento dei vigili del fuoco
L’uomo ha così chiamato i vigili del fuoco, i quali si sono immediatamente precipitati per spegnere le fiamme, domandole senza troppe difficoltà. L’ex possessore del monopattino si è dichiarato fortunato nell’essere ancora vivo ed ha dichiarato che contatterà l’azienda del monopattino… ma non soltanto per avere un nuovo modello.
L’incendio ha infatti danneggiato enormemente l’appartamento ed ha bisogno di nuovi restauri e manutenzioni. Proprio per questo la compagnia dovrebbe, a detta dell’uomo, pagare i danni, o rischierebbe una causa mancata dalla poca sicurezza del prodotto venduto che ha fatto rischiare la vita ad un cittadino.
L’avvenimento ha infatti causato molte discussioni tra l’opinione pubblica per l’eccessiva unione tra tecnologia e quotidianità domestica, poiché non c’è abbastanza tutela sui dispositivi che soprattutto dovrebbero essere molto più sicuri delle automobili anche per quanto riguarda le risorse ambientaliste, rischiando di creare problematiche riguardo la diffusione degli apparecchi.