Mal di gola e aria condizionata: come prevenirlo

Il mal di gola è un sintomo che può derivare da una moltitudine di cause e pertanto colpire sia in inverno che in estate, e ancor di più nelle mezze stagioni. Nella stagione estiva, in particolare, il mal di gola può derivare da una eccessiva esposizione all’aria condizionata, e soprattutto dagli inquinanti e degli allergeni che si accumulano nei filtri del condizionatore.

In base alla causa scatenante, il mal di gola prevede trattamenti e tempi di guarigione che possono differire. Il mal di gola da aria condizionata può essere altrettanto fastidioso e pertanto non va sottovalutato. Vediamo di seguito come prevenirlo.

Mal di gola e aria condizionata: come prevenirlo

In estate, le temperatura elevate spingono a cercare sollievo dentro casa con l’aria condizionata accesa. Tuttavia, forse non tutti sanno che i filtri dei condizionatori vanno puliti con regolarità. Infatti, all’interno dei filtri possono accumularsi polvere, inquinanti atmosferici e allergeni.

Quando queste sostanze contenute nei filtri vengono rilasciate nell’aria, ne possono derivare patologie come mal di gola e anche bronchiti, raffreddori e infezioni. La mancata pulizia dei filtri può portare alla manifestazione di sintomi quali mal di testa, irritazione degli occhi e della pelle, così come secchezza e prurito, ancora tosse, stanchezza e problemi respiratori. Questi sintomi possono essere più severi nelle persone che soffrono di allergia e nei bambini.

Per prevenire tali sintomi è fondamentale occuparsi della pulizia dei filtri del condizionatore con una certa regolarità. In particolare, i filtri andrebbero puliti almeno una o meglio due volte all’anno.

Nel caso si utilizzassero i condizionatori solo nella stagione estiva, l’ideale sarebbe pulire i filtri in primavera, poco prima di riaccenderlo per la prima volta. Nel caso in cui si ricorresse all’aria condizionata sia in estate che in inverno, allora i filtri andrebbero puliti ad ogni cambio stagione.

Oltre alla periodica pulizia dei filtri, questi andrebbero puliti anche ogni qualvolta si sentono cattivi odori dopo l’accensione e anche nei casi in cui l’aria non si riscalda o raffredda con facilità.

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