Malta è lo stato membro più piccolo di tutta l’Unione Europea, cui ha aderito nel 2004: arcipelago situato sul Mediterraneo, essa ha inoltre due lingue ufficiali – maltese e inglese – ma il 62% della sua popolazione parla anche italiano, visto che fu sua lingua ufficiale fino al 1934. Stato piccolo ma pieno di bellezze, con ben tre siti dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, ovvero la sua capitale La Valletta, l’Ipogeo Hal-Saflieni ed i Templi Megalitici. Uno dei mesi dell’anno più gettonati per visitare Malta, oltre a quelli del periodo estivo, è certamente dicembre. Ma qual è il meteo di Malta a dicembre? Di seguito, ecco tutto quello che c’è da sapere sulle temperature nel mese di dicembre a Malta e qualche consiglio per ogni turista o visitare che desideri visitarla.
Che temperature ci sono a Malta a dicembre?
Dicembre è chiaramente uno dei mesi più freddi dell’anno, il mese del Natale e della neve, ma che tempo fa a Malta in questo periodo? L’inverno a Malta è caratterizzato da una temperatura fresca e precipitazioni abbondanti, con rovesci sempre più numerosi. La mattina la temperatura si aggira sui 17°, ma le variazioni durante la giornata sono talmente lievi da risultare impercettibili. Nonostante il clima sia piacevole con queste temperature, dicembre è – come detto – anche il mese con il maggior numero di piogge, ma le temperature sono miti, permettendo così ad ogni turista di godersi appieno le proprie vacanze.
In questo senso, dicembre è uno dei momenti migliori per visitare Malta, perché la nazione si svuota in termini di turisti ma, grazie al suo clima comunque temperato e le sue temperature che oscillano sempre tra i 12° e i 15° gradi – con picchi anche da 20° – alcune attività sono ancora perfettamente praticabili.
Cosa fare a Malta a dicembre
Come detto, dicembre ed il periodo invernale sono forse – contrariamente a quello che si pensa – il periodo migliore per visitare Malta e le attività da fare sono moltissime. Ecco dunque alcuni consigli per un perfetto viaggio natalizio:
- La Valletta
Impossibile non iniziare dalla capitale di Malta, La Valletta: la città – che conta solamente 5.827 abitanti – fu costruita dai Cavalieri Ospitalieri o Cavalieri di Malta con un’architettura militare concepita per renderla inespugnabile. Queste fortificazioni sono tutt’ora incredibili, dunque si consiglia un giro a partire dal City Gate fino al Forte di Sant’Elmo, dal lato opposto. Qui non si può poi non visitare la Cattedrale di San Giovanni, costruita in onore di Giovanni Battista e progettata dall’architetto maltese Girolamo Cassaro, al suo interno si trovano opere di artisti incredibili come Caravaggio.
- Hagar Qim
A proposito di siti patrimonio dell’UNESCO, i templi preistorici di Malta sono tra i più antichi edifici di pietra esistenti, essendo stati costruiti tra il 3600 a.C. ed il 2500 a.C. e, per intenderci, sono molto più antichi di Stonehenge. Nello specifico, il tempio di Hagar Qim sorge su una collina che domina il mare e l’isola di Fifla, vicino al villaggio di Qrendi e, soprattutto, a soli 500 metri di distanza dal tempio di Mnajdra, sopra le scogliere meridionali. Un’esperienza imperdibile.
- Marsaxlokk
A sud-est di Malta di trova Marsaxlokk, piccolo villaggio di pescatori di poco più di 3000 abitanti, dove viene pescata la stragrande maggioranza del pesce che circola a Malta, tra cui il tipico Lampuki maltese, ovvero il Capone. Il pescato della domenica viene venduto dai pescatori stessi durante il famoso mercato della domenica di Marsaxlokk, uno dei mercati più popolari dell’intera isola, estremamente pittoresco e, proprio per questo, frequentato sia da locali che da turisti.
- Mdina, Rabat e le Dingli Cliffs
Altra tappa fondamentale è l’ex capitale Mdina, città medievale anch’essa fortificata con le residenze storiche della nobiltà maltese. Una città dal fascino particolare, con paesaggi suggestivi soprattutto al calar del sole. Tappe obbligatorie la St. Paul Cathedral ed il palazzo Falson. Subito fuori dalle sue mura si trova Rabat, meno sfarzosa ma egualmente bella, dove si può fare una meravigliosa passeggiata tra i vicoli e le tante galerijas color pastello. Infine, nel villaggio di Dingli, pausa obbligatoria per mangiare a Diar Il-Bniet e poi dritti a vedere le eccezionali Dingli Cliffs, le scogliere più alte di Malta, che arrivano fino a 230 metri sul livello del mare.