Nella prima parte della settimana, la situazione meteo in Italia resterà interessante, con l’anticiclone africano che si consolida e un vortice balcanico che si muove verso il Sud. Queste condizioni climatiche determineranno uno scenario di forti piogge e temporali, principalmente nel Sud, concentrando l’attenzione su regioni come la Sicilia centro-orientale e la Calabria ionica.
Il rafforzamento dell’anticiclone africano proveniente dall’Algeria e rivolto verso l’Europa centro-settentrionale, insieme alla discesa del vortice dalla Penisola Balcanica, crea una dinamica interessante. Gran parte delle regioni italiane sperimentano l’effetto dell’anticiclone, portando stabilità climatica nel centro-nord del Paese. L’epicentro dell’anticiclone africano si dirige verso la Francia, il Regno Unito e la Germania, toccando marginalmente solo le regioni nordoccidentali italiane e la Sardegna, senza provocare un’ondata di caldo anormale.
Lunedì, aspettiamoci un leggero calo delle temperature in quasi tutta Italia, a causa di un vento nordorientale innescato dal vortice balcanico. Questo fenomeno sarà più evidente nel Nordest e sul lato adriatico. Questo flusso di aria nebulosa si estenderà per gran parte del giorno su quasi tutto il territorio italiano, con nuvole che si formeranno verso sera su Abruzzo, Puglia, Lucania, Calabria e Sicilia orientale. Inoltre, fenomeni di nuvolosità raggiungeranno la zona prealpina e il Piemonte occidentale, risalendo la Val Padana da est a ovest.
Martedì, il vortice balcanico si sposterà verso il Mar Ionio e il Mar Libico, influenzando ancora le condizioni meteo nelle regioni meridionali. Ci aspettiamo qualche precipitazione in Calabria, particolarmente sulla costa ionica, e in Sicilia orientale, fino a raggiungere le regioni interne dell’Abruzzo e della Lucania nelle prime ore del mattino. Alcune zone del Piemonte e del Lombardo-Veneto avranno nuvolosità più densa, soprattutto nella prima parte della giornata lungo la fascia alpina, a causa delle correnti orientali nei bassi strati. Nel resto d’Italia, però, l’anticiclone africano porterà stabilità, con cieli sereni e solo qualche nuvola sparsa sul lato adriatico della dorsale appenninica. Le temperature subiranno un ulteriore leggero calo, non superando i 25/27°C sul versante adriatico.
Mercoledì, l’anticiclone africano si rafforzerà ulteriormente sull’Europa centrale, portando tempo stabile su buona parte dell’Italia e un aumento delle temperature, soprattutto sulle regioni tirreniche e in Sardegna. Le regioni meridionali più estreme, tuttavia, continueranno a risentire degli effetti del vortice balcanico che agisce sul Mar Libico, con tempo instabile e occasionali temporali tra Sicilia centro-orientale e Calabria, localmente fino al Salento, e fenomeni più persistenti su bassa Calabria ionica e Sicilia ionica.