Amazon è una delle multinazionali più celebri del mondo, con numerose stratagemmi commerciali che vengono lodati da diversi clienti (come il recente e comodo pagamento a rate dei prodotti). Tuttavia l’azienda si è trovata al centro di una controversia ed il motivo è una causa legale intrapresa inaspettatamente dai fratelli Frattasio, famosi per aver creato il marchio “Mixed By Erry“.
I fratelli Frattasio fanno causa a Amazon
I fondatori di “Mixed By Erry”, i quali si chiamano Enrico, Peppe e Angelo Frattasio, hanno scoperto che Amazon vende oggetti legati al loro marchio senza che questi ultimi abbiano dato la loro autorizzazione. Per questo motivo il trio ha fatto causa alla multinazionale per violazione dei diritti d’autore. In un’intervista rilasciata a “La Stampa“, Beppe Frattasio ha spiegato nei dettagli la situazione:
“Abbiamo avuto tanti problemi in passato e ora ci stiamo muovendo per tutelarci contro chi, senza autorizzazione, ha messo anche il nostro cognome sui prodotti che commercializza. Ne abbiamo anche comprata una su Amazon, ho qui la fattura. Fosse stato un piccolo negozio, un ragazzo o un poveretto avremmo lasciato perdere, ci poteva anche stare, ma con Amazon è diverso. Se ce ne avessero parlato avremmo potuto magari accordarci, così ci avremmo guadagnato anche noi, ma così no: noi veniamo da disgrazie legate al nostro marchio, è come se si falsificassero Dolce e Gabbana e Armani.”
La risposta di Amazon alla causa di Mixed By Erry
La compagnia, in risposta alla causa ricevuta dai fratelli Frattasio, ha rilasciato un comunicato che afferma l’arrivo di provvedimenti riguardanti i venditori del marchio Mixed By Erry:
“Tutti i creatori di contenuti Merch by Amazon devono seguire le nostre norme sui contenuti e coloro che non lo fanno saranno soggetti a provvedimenti, compresa la potenziale rimozione del loro account. Stiamo lavorando per rimuovere i prodotti in questione.”
Attualmente non si sa se i fratelli Frattasio si accontenteranno della sola rimozione dei prodotti o se continuerà ad agire legalmente nei confronti della piattaforma o dei venditori che hanno usufruito di essa.