Ogni anno gli streamer Davide Marra (in arte Mr. Marra), Simone Santoro (in arte Dudubbi) e Gianluca Miele (in arte Mr. Flame), i quali formano il trio del Cerbero Podcast, realizzano i Cerbero Boscar. Si tratta di un evento, il cui nome omaggia quello degli Academy Awards cinematografici, attraverso il quale si premiano le dirette streaming più belle fatte nel loro canale Twitch (che prende lo stesso nome del trio).
Non soltanto le dirette: le categorie variano in molte altre importanti facoltà, tra cui il miglior ospite, il miglior villain e la miglior scoperta. Per l’occasione, il Cerbero Podcast non crea alcun risparmio e realizza una trasmissione il cui livello non ha pari su Twitch Italia, organizzando numeri da palcoscenico che vedono esibizioni comiche e canore, con ospiti che non vengono soltanto da Twitch e da YouTube, ma anche dalla televisione, dalla musica, dalla letteratura e dal cinema.
Ormai è indubbio che il Cerbero Podcast sia stato fondamentale, nel corso degli anni, per dare una forte credibilità agli artisti di Twitch. Dopo almeno oltre un decennio in cui esistono i social, i quali hanno creato youtuber, influencer e streamer, ci sono ancora molti pregiudizi da parte dei rappresentanti del mondo dello spettacolo quando si trovano di fronte persone che provengono dal web.
Con una scalata graduale, il Cerbero Podcast è riuscito ad avere nelle sue trasmissioni su Twitch importantissimi ospiti di spicco: basti pensare, per esempio, all’incredibile intervista fatta all’attrice Asia Argento, la quale ha suscitato numerosi pareri positivi, così come l’interessante conversazione avuta con il giornalista Alessandro Cecchi Paone, il quale successivamente si è anche presentato ad una delle edizioni dei Cerbero Boscar, oppure ancora con l’intervista fatta al comico Nino Frassica.
I traguardi ottenuti dal Cerbero Podcast creano una splendida unione tra il mondo dello spettacolo e del web, tirando fuori un’apertura mentale che purtroppo ancora oggi la televisione è restia a concedere, ottenendo spesso risultati deludenti nei rari casi in cui ci si prova (si pensi a Lorenzo Ostuni ospite da Alessandro Cattelan).
Ovviamente il Cerbero Podcast non dipende soltanto dalle grandi ospitate, perché è arrivato a questo grande interesse grazie alla costanza nell’aver saputo creare un canale in cui si commentano numerosi argomenti di attualità, variando dai momenti più ironici (come le live su Lupus) ai momenti più profondi (le live con l’avvocato Checcaflo), fino a dei veri e propri momenti di alta tensione (come le inchieste su Fabrizio Corona). Il tutto accompagnato anche da altri influencer che entrano in studio o in diretta, portando divertimento, creatività ed intelletto.
Durante l’edizione dei Cerbero Boscar 2021, il cantante Morgan è apparso sul palco. Per l’occasione Simone Santoro, il quale è anche un musicista e cantautore, ha realizzato un duetto proprio con Morgan. Entrambi hanno improvvisato il testo, cantando una versione completamente modificata di “Sincero“. Nonostante la mancanza di testo, i due hanno dimostrato una forte energia ed hanno saputo creare un’intensa alchimia.
Il momento ha commosso il web, sia perché è la prima volta che si vede Simone, da tempo desideroso di rendere la sua arte canora e musicale una professione, condividere il suo spazio artistico con un cantante importante come Morgan, e sia perché Twitch Italia non si era mai spinto su livelli così alti fino ad allora. Un’emozione incredibile ma che, purtroppo, è stata limitata ai fan del Cerbero e a chi conosce per bene le figure delle trasmissioni di Twitch.
Il motivo di tale affermazione è che, nonostante il visibile impegno messo da entrambi i cantanti, durante l’importante momento il volume del microfono era completamente alterato, con punti in cui non si riusciva a sentire per bene la voce dei cantanti rispetto al volume della musica. A causa di questo errore tecnico, non si è potuto assaporare davvero il momento perché non si è potuto ascoltare le vere potenzialità della voce di Simone unita a quella di Morgan.
Sembra un dettaglio piccolo (il quale a volte succede anche durante i concerti televisivi) che però, data la portata dell’evento e soprattutto per il fatto che sia stata la prima volta, ha rovinato parecchio il momento. Un’esibizione come quella di Morgan e di Simone Santoro più unica che rara sarebbe potuta essere il simbolo dell’unione tra Twitch Italia ed il mondo dello spettacolo, nonché avrebbe potuto lanciare la carriera di Simone Santoro, il quale inoltre ha anche ricevuto i complimenti per la sua bravura proprio da Morgan stesso poco dopo l’esibizione.
Queste cose si sarebbero potute ottenere se il video fosse stato condiviso a spada tratta in rete, ma una condivisione continua non può essere scatenata se non si attira l’attenzione delle persone al di fuori della propria bolla… e quando un’esibizione si sente male, è difficile che le persone siano attratte da essa.
C’è da dire che l’edizione del 2021 fu la prima in cui il Cerbero Podcast aveva creato un vero evento sul palcoscenico (le altre due edizioni precedenti somigliavano di più a trasmissioni in live su Twitch canoniche, pur essendo diverse per la particolarità dell’idea) e nelle edizioni successive i Cerbero Boscar sono diventati sempre più simili, visivamente, alla spettacolarità delle trasmissioni televisive. I problemi tecnici sono sempre più diminuiti e non sono mancati altre idee molto importanti, come l’invito alla trasmissione fatto a Vittorio Sgarbi, il quale si è confrontato con Dario Moccia e Marco Merrino (in arte Croix89).
Tuttavia, per quanto i Cerbero Boscar abbiano continuato ad inserire grandi esibizioni, manca ancora un momento esplosivo che ripeta l’unione tra web e spettacolo in maniera forte come è stato tra Morgan e Simone Santoro. Non ci vuole soltanto un confronto dialettico come la partecipazione di Sgarbi appena citata, ma un’unione artistica capace di smuovere le masse del web e non solo.
Sarebbe straordinario, per esempio, vedere un duetto tra Fedez e Giulia Calvani (che da sempre ottiene i consensi per l’avere una voce stupenda), oppure vedere uno sketch tra Saverio Raimondo e Karim Musa (in arte Yotobi, che tralaltro è uno dei pochi youtuber importante a non essere è mai stato al Cerbero Podcast, quindi sarebbe un doppio evento). Tra le varie cose che si possono proporre, non stonerebbe una nuova esibizione di Simone Santoro e Morgan insieme, perché sarebbe una grande rivincita.
Ovviamente le risorse economiche dei Cerbero Boscar non sono le stesse di un grande studio televisivo, ma i risultati che hanno raggiunto negli ultimi anni sono davvero straordinari. Per questo, con la portata tecnica di cui dispongono ora, hanno ancora grandi potenzialità da sfruttare che aiuterebbe loro non solo a superare i confini di importanti traguardi raggiunti negli anni, ma potrebbero anche fare compiere il passo definitivo a Twitch Italia o a YouTube come rivali della televisione e non solo. E la cosa non sarebbe per inserire nuove spaccature tra i medium, bensì per creare finalmente nuove alleanze e lanciare finalmente al pubblico generalista la dignità che il web mostra già da tempo ma di cui non ci si accorge ancora.
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