Per anni l’aereo è rimasto l’unico spazio pubblico in cui non era possibile connettersi ad internet, se non a patto di pagare cifre esorbitanti per una connessione wi-fi più che lenta. Tutti i viaggiatori sono ormai abituati ad attivare la modalità aereo (non a caso chiamata in questo modo) non appena il capitano annuncia la partenza.
Sembra tuttavia che l’icona a forma di aereo presente su tutti i nostri smartphone – e anche sugli altri dispositivi mobili che possono connettersi alla rete, come laptop e smartwatch – potrebbe presto non servire più a bordo degli aerei. Infatti, la Commissione Europea è intenzionata a consentire la connessione anche ad alta quota. Un’importante novità che potrebbe aprire la strada a molte altre modifiche, ad esempio alle regole relative ai liquidi nel bagaglio a mano.
Novità Estate 2023: si potrà telefonare in aereo
La Commissione Europea pensa da tempo alla possibilità di consentire connessioni e telefonate ad alta quota, intende cioè permettere ai passeggeri dei voli di utilizzare i propri dispositivi mobili come se fossero a terra.
Il via libera dell’Europa è arrivato già a novembre 2022, attraverso una modifica della legge attualmente in vigore datata 2008. I Paesi dell’Unione hanno tempo fino al 30 giugno 2023 per assegnare le frequenze di banda 5G ai velivoli.
Dunque, a partire da questa estate potrebbero esserci importanti novità a bordo degli aerei, dove sarà consentito fare telefonate e connettersi ad internet senza dipendere da linee Wi-Fi tanto costose quanto poco efficienti.
In una nota ufficiale della Commissione Europea si legge a questo proposito:
I passeggeri in volo all’interno dell’UE potranno utilizzare lo smartphone al massimo delle proprie potenzialità, comprese le chiamate.
Nello specifico, sembra che ci si potrà connettere senza problemi sui voli a bassa quota. Mentre per i voli ad alta quota sarà necessario montare un’antenna che collega la rete mobile terrestre a quella satellitare, rilanciando il segnale in cabina.
Il personale a bordo non si dice però pienamente soddisfatto dell’innovazione, convinto che potrebbe peggiorare la qualità del viaggio. Il motivo è semplice: le persone che effettueranno telefonate a bordo disturberanno gli altri passeggeri costretti a sentirle e ciò potrebbe aumentare il numero delle liti. Questo è il motivo per cui l’idea, già accarezzata dagli Stati Uniti nel 2023, è stata poi archiviata nel 2020.
Sul fronte della sicurezza non c’è da preoccuparsi, poiché le nuove tecnologie (soprattutto il 5G) non interferiscono con i dispositivi della cabina di comando, soprattutto dopo che saranno effettuate delle modifiche per eliminare il rischio di interferenza.
In ogni caso, dovremo aspettare i prossimi mesi estivi per vedere se la proposta dell’UE andrà effettivamente in porto e come questa novità impatterà sulla qualità del viaggio in aereo.