Il sonno è una parte essenziale della vita di ogni individuo, ma gli anziani sembrano dormire molto più degli altri.
Questo fenomeno comune può portare a diverse speculazioni e domande: perché gli anziani dormono sempre? Quali sono le cause di questo comportamento?
L’invecchiamento porta a cambiamenti fisiologici nel corpo e nel cervello, che influenzano il ciclo del sonno e la quantità di sonno profondo.
L’attività fisica ridotta e la mancanza di impegni lavorativi possono contribuire a una maggiore sonnolenza.
L’importanza di riposare, bene soprattutto quando si ha una certa età, è sempre più un’esigenza prioritaria, come quella di dormire con la schiena che appoggia su materasso comodo come quelli che puoi trovare su emma-materasso.it che ti garantiranno sonni tranquilli e rigenerativi.
Perché gli anziani dormono sempre: Cambiamenti ormonali
Gli anziani tendono a dormire più frequentemente a causa dei cambiamenti ormonali che avvengono nel loro corpo. Durante l’invecchiamento, si verificano alterazioni nella produzione di diverse sostanze chimiche, inclusi gli ormoni. Questi cambiamenti influenzano il ritmo circadiano, il sistema che regola i cicli di sonno-veglia.
Un noto ormone coinvolto nel sonno è la melatonina. La sua produzione diminuisce con l’età, il che significa che gli anziani possono avere difficoltà a mantenere un ritmo sonno-veglia regolare.
Ciò può portare a una maggiore sonnolenza durante il giorno e a frequenti risvegli notturni.
Inoltre, gli anziani possono sperimentare un calo dei livelli di estrogeni e testosterone, due importanti ormoni sessuali.
Questi ormoni aiutano a regolare il sonno e la vigilia, quindi la loro diminuzione può influire negativamente sulla qualità e sulla durata del sonno.
Altri cambiamenti ormonali che influiscono sul sonno degli anziani includono la riduzione della produzione di ormone della crescita, importante per il ripristino e la rigenerazione del corpo durante il riposo, e la diminuzione del cortisolo, l’ormone dello stress.
Quest’ultimo può causare insonnia e risvegli precoci durante la notte.
Anziani che dormono sempre: Riduzione massa muscolare
La riduzione della massa muscolare è una delle possibili cause dell’eccessivo sonno negli anziani.
Con l’avanzare dell’età, infatti, si verifica un progressivo deterioramento e perdita della massa muscolare, noto come sarcopenia. Questo processo può influire sui ritmi sonno-veglia degli anziani, portandoli ad avere maggior sonnolenza durante il giorno.
La sarcopenia è legata a diversi fattori, tra cui una diminuzione della produzione di ormoni anabolici e un’alterazione del metabolismo proteico.
Inoltre, uno stile di vita sedentario e la mancanza di attività fisica possono contribuire alla perdita muscolare negli anziani.
La riduzione della massa muscolare può comportare una diminuzione delle capacità fisiche, rendendo difficile svolgere le attività quotidiane. Questo può causare un maggior bisogno di riposo e sonnolenza durante il giorno, poiché i muscoli non sono in grado di sostenere l’attività fisica e richiedono più tempo per recuperare.
Per contrastare la riduzione della massa muscolare negli anziani, è fondamentale adottare uno stile di vita attivo e partecipare a programmi di attività fisica adatti alle capacità individuali.
Gli esercizi di resistenza, come sollevamento pesi leggeri o l’utilizzo di fasce elastiche, possono aiutare a mantenere e migliorare la massa muscolare negli anziani.
Anziano che dorme sempre: Maggiori disturbi del sonno
Gli anziani che dormono sempre possono essere soggetti a una serie di disturbi del sonno che possono influire sulla qualità del loro riposo.
Tra i disturbi del sonno più comuni tra gli anziani vi sono l’insonnia, l’apnea del sonno, il movimento periodico degli arti durante il sonno e la sindrome delle gambe senza riposo.
L’insonnia è caratterizzata da difficoltà a iniziare o mantenere il sonno durante la notte. Questo può essere causato da problemi come il dolore cronico, l’ansia, la depressione o l’uso di farmaci che possono interferire con il sonno.
L’apnea del sonno è un disturbo in cui la respirazione viene interrotta ripetutamente durante la notte.
Questo può essere causato da un blocco delle vie aeree o da una mancanza di segnali dal cervello per respirare.