In Puglia parte il progetto che innoverà l’agrivoltaico italiano: è stato sottoscritto un Protocollo di Intesa per realizzare sistemi argovoltaici 4.0, attraverso cui si rispettano le colture esistenti e al contempo si promuove una svolta sostenibile.
Puglia: Protocollo di Intesa per realizzare sistemi agrivoltaici 4.0
Parte dal Sud Italia una nuova intesa che ha il potenziale di portare una svolta nel settore dell’agrovoltaico italiano. I soggetti coinvolti nel progetto sono il Consorzio Global Fresh Fruit di Massafra, la start-up innovativa italiana i-Pergola e Verspera Energy di Grottaglie. I fondi per la realizzazione dell’iniziativa 4.0 deriveranno probabilmente dal PNRR, che prevede 1,1 miliardi di euro per l’obiettivo “Rivoluzione verde e transizione ecologica”.
La novità introdotta dal Protocollo di Intesa sottoscritto dai soggetti coinvolti consiste in una nuova infrastruttura energetica chiamata “Power Shield Tech”. Si tratta nello specifico di uno strumento mobile per l’agricoltura di precisione ideata dalla startup innovativa italiana i-Pergola.
“Power Shield Tech” si potrà installare su tutte le colture che presentano il sesto d’impianto, quindi si includono mere, pere, agrumi, kiwi, luppolo, vite, mandorlo e tanto altro.
L’innovativa infrastruttura energetica è realizzata inoltre con materiali ecosostenibili che rispettano tutte le normative in vigore.
Sul piano pratico, si tratta di pannelli che verranno montati sui pali del sesto d’impianto, molto simili a quelli per la crescita delle colture arboree e anche per la protezione delle colture dagli agenti atmosferici avversi. In questo modo l’agricoltore potrà accedere senza problemi alle colture e al contempo essere sostenibile.
I pannelli sono collegati ad un software e ad una rete di sensori attraverso cui gestire integralmente la pergola e gli altri sistemi di precisione presenti. Al contempo il software si interfaccia con le piantagioni e consente anche di modificare la posizione dei pannelli e di adeguarli di volta in volta in base alle differenti necessità delle colture, che siano di luce e/o di acqua.
Questa sinergia aumenterà la quantità e la qualità della produzione agricola.