Creare un e-commerce da zero è sicuramente un lavoro molto complesso da svolgere se non si ha una minima esperienza nel settore, oggi però esistono diverse risorse che sono in grado di supportare anche chi non ha specifiche competenze nel campo della programmazione.
Oltre a comprendere applicativi e software necessari per la creazione di un e-commerce è necessario, soprattutto in vista dell’apertura di una vera e propria attività, comprendere quali sono i costi necessari a realizzare il negozio online da zero.
Prima di immergersi nel mondo e-commerce, è fondamentale, infatti, svolgere un’analisi di mercato e dei competitor. La scelta dei prodotti da vendere, l’identificazione delle tendenze e la preparazione di un business plan accurato sono passi essenziali.
Naturalmente l’investimento iniziale richiesto per avviare un e-commerce deve essere ammortizzato quanto prima; pertanto, realizzare un piano marketing volto a generare subito le prime conversioni – e in merito è molto interessante l’articolo del sito lorenzopinna.it, in cui l’esperto si focalizza sull’importanza dell’esperienza utente – rappresenta uno step fondamentale in questo senso.
Sviluppo dell’e-commerce: Scelta del Software
Il costo di realizzazione dell’e-commerce varia notevolmente in base al tipo di software selezionato.
Le opzioni includono software open source, closed source e SaaS.
- Open Source: Economico e personalizzabile, richiede però competenze tecniche. I costi iniziali possono essere ridotti, ma è essenziale considerare le future spese per mantenimenti e aggiornamenti.
- Closed Source: Utilizzato principalmente da grandi aziende, offre soluzioni personalizzate ma a costi elevati. Inoltre, si è vincolati allo sviluppatore per eventuali aggiornamenti e implementazioni.
- SaaS: Adatto a PMI, questi software intuitivi offrono piani con costi mensili che variano dai 10 ai 300 euro, in base alle funzionalità offerte.
Dominio e Hosting
Ogni e-commerce necessita di un dominio e un servizio di hosting. I costi del dominio si aggirano intorno ai 20 euro all’anno, mentre quelli dell’hosting variano dai 60 ai 100 euro all’anno per servizi di qualità. Molte piattaforme SaaS includono il servizio di hosting nel canone annuo.
Gateway di Pagamento
I gateway di pagamento, essenziali per gestire le transazioni, hanno costi proporzionali alle transazioni effettuate, con tariffe che variano a seconda del fornitore scelto.
In primo luogo, è importante comprendere che ci sono diversi provider di gateway di pagamento disponibili sul mercato, ognuno con proprie tariffe e commissioni.
Solitamente, questi servizi applicano una tariffa per transazione, che è una percentuale dell’importo totale dell’acquisto più una tariffa fissa.
Ad esempio, provider comuni come Stripe e PayPal applicano, rispettivamente, commissioni del 1,4% + 0,25 centesimi e del 3,40% + 0,35 centesimi per transazione. Inoltre, alcuni servizi potrebbero richiedere una quota mensile aggiuntiva, che si aggira generalmente intorno ai 25 euro.
Grafica e Design
Il design deve essere anche intuitivo e user-friendly. Un sito difficile da navigare o comprendere può allontanare potenziali clienti. È importante garantire che il processo di acquisto sia semplice e lineare, con call-to-action visibili e pagine di prodotto ben organizzate e informative.
In termini di costi, la grafica di un sito e-commerce può variare notevolmente. Mentre le piattaforme e-commerce SaaS offrono spesso template preimpostati che possono essere utilizzati gratuitamente o acquistati a prezzi ragionevoli (fino a circa 300 euro), un design personalizzato creato da professionisti può costare significativamente di più, a seconda della complessità e delle specifiche richieste.
Gestione e Manutenzione
La gestione e la manutenzione sono spesso sottovalutate, ma cruciali. Per un software open o closed source, la manutenzione può costare dai 500 ai 1500 euro all’anno, mentre le soluzioni SaaS permettono una gestione più autonoma.
Il costo per creare e gestire un e-commerce da zero è altamente variabile. I software SaaS rappresentano una soluzione economica e intuitiva per le piccole e medie imprese, con un investimento iniziale che può partire da 150 euro mensili.
Tuttavia, è fondamentale considerare anche i costi a lungo termine e quelli legati alle funzionalità aggiuntive e alla manutenzione necessaria per mantenere il sito operativo e aggiornato. Un’analisi approfondita e un business plan dettagliato saranno i vostri alleati migliori in questo percorso imprenditoriale.