Gli Stati Uniti sono certamente una delle nazioni del mondo in cui, più di qualsiasi altra, culture ed etnie diverse si incontrano e mescolano. Simbolo del paese e di questa commistione è New York, una delle mete turistiche più amate al mondo e dove, proprio per questo motivo, si può trovare praticamente di tutto. Il cibo è certamente espressione di un popolo e, se si parla di New York, il primo piatto che viene in mente è senza ombra di dubbio il Pastrami, un arrosto di manzo speziato ed affumicato di origine rumena che spesso e volentieri troviamo all’interno di un panino accompagnato da senape e cetriolini sott’olio. Di seguito, ecco la ricetta del Pastrami e come prepararlo a casa.
Ingredienti per preparare il Pastrami alla newyorkese
- Punta di petto (Brisket) 1,8kg
- Acqua 2,5l
- Chiodi di garofano 6
- Zenzero fresco grattuggiato 30g
- Cannella 1 cucchiaio
- Semi di coriandolo 3 cucchiai
- Semi di senape 2 cucchiai
- Semi di finocchio 1 cucchiaio
- Aglio tritato 3 spicchi
- Sale grosso 200g
- Sale fino 50g
- Zucchero bianco 200g
- Zucchero moscovado 100g
- Miele 100g
- Pepe nero in grani 2 cucchiai
- Foglie di tè nero 3 cucchiai
Preparazione del Pastrami alla newyorkese
Innanzitutto va preparata la marinatura. Mettere in una pentola 1,5l di acqua con sale fino e grosso, zucchero bianco e moscovado, miele, zenzero, aglio, chiodi di garofano, cannella, semi di senape e semi di coriandolo. Accendere il fuoco, mescolare e spegnerlo quando arriva a bollore. Travasare il tutto in una ciotola ed aggiungere la restante acqua. Una volta fredda, aggiungere la carne, coprire con la pellicola e metterla in frigo, dove dovrà restare per circa 3 giorni, ricordandosi solamente di mescolare e girare la carne un paio di volte al giorno. Una volta passati i 3 giorni, estrarre la carne e tamponarla con carta assorbente da cucina e lasciarla fuori dal frigo, su un piatto. Prendere una padella, inserire al suo interno pepe, semi di coriandolo, semi di finocchio e semi di senape, tostare a fuoco medio e spegnere il fuoco appena iniziano a scoppiettare. Con un mortaio, ridurre il tutto in una polvere. Passare la carne nella polvere di spezie, facendola aderire sulla sua superficie.
Scaldare il forno a 110 gradi. Chiudere ogni fetta di carne in più strati di alluminio ed adagiarle sulla grata del forno con la parte di grasso rivolta verso il basso. Sotto la grata, posizionare una placca anch’essa rivestita in alluminio e cuocere per 4 ore. Passate le ore stabilite, estrarre la carne e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente. Una volta raffreddati, estrarli dall’alluminio e metterli in frigo per 10 ore, possibilmente su una grata rialzata o griglia con piedini e con sotto un panno, per lasciar cadere il succo della carne.
Infine, l’affumicatura. Rivestire una pentola con alluminio, inserendo sul fondo le foglie di tè nero. Posizionare al suo interno la griglia con la carne. Chiudere bene la pentola con un coperchio sigillato dall’alluminio. Accendere il fuoco al minimo e cuocere per un’ora. Trascorsa l’ora, togliere la carne e lasciarla nuovamente raffreddare. Accompagnare il Pastrami come si preferisce, la ricetta classica suggerisce all’interno di due fette di pane per creare un panino, con all’interno o come contorno dei cetriolini sott’olio, senape o cipolle rosse.