Il prezzo della benzina in Italia ha subito dei mutamenti: da un lato ci sono delle discese interessanti, dall’altro lato c’è di nuovo l’aumento del costo che sicuramente farà ancora una volta discutere i cittadini, dal momento che sono mesi che il prezzo del carburante viene continuamente ritrattato. I dati sono stati rilasciati dall’ultimo calcolo realizzato da Quotidiano Energia grazie alla comunicazione dei gestori all’Osservaprezzi del Mimit.
Il nuovo prezzo della benzina
Il costo medio della benzina era di 1,995 euro al litro, ma adesso quest’ultimo è in leggera risalita: il prezzo medio attuale scelto in questo momento è infatti di 1,996 euro al litro. Pur essendo un aumento minore rispetto agli anni passati, di certo causerà dei grossi cambiamenti durante la gestione delle autocisterne.
Il prezzo è ovviamente più basso per quanto riguarda la modalità self service, anche se l’aumento c’è stato lo stesso: se prima il prezzo medio arrivava a 1,855 euro a litro, adesso la nuova rivelazione arriva 1,857 euro a litro. Il massimo che si può ottenere con un marchio diverso è di 1,870 euro a litro. Ovviamente da questo calcolo si esclude Livigno, dal momento che quest’ultimo ha dei vantaggi speciali sul prezzo della benzina.
La cosa è in linea con i prezzi medi del GPL, i quali si sono fermati tra 0,797 euro e 0,817 euro a litro, mentre invece i prezzi medi del metano si sono fermati tra 1,665 euro e 1,860 euro a litro. La situazione invece appare decisamente diversa per quanto riguarda i prezzi legati al diesel.
Il nuovo prezzo del diesel
Il diesel è l’unico elemento ad essere realmente diminuito rispetto a tutti gli altri costi: inizialmente il prezzo medio di quest’ultimo era infatti di 1,794 euro a litro. Adesso il prezzo attuale arriva a 1,786 euro a litro, mentre il prezzo massimo che si può ottenere se si acquista una marca diversa non supera 1,792 euro al litro. Quindi, anche nei casi più estremi di acquisto, la diminuzione si ottiene comunque.