Il 3 maggio 2023 è previsto uno sciopero del trasporto aereo che potrebbe causare disagi ai passeggeri e caos negli aeroporti, poiché numerosi voli saranno cancellati. Lo sciopero è stato indetto da Filt Cgil e può contare sull’adesione dei controllori di volo dell’Enav a Roma, piloti e assistenti di volo di Vueling e di Air Dolomiti. Si richiedono relazioni industriali più sane.
Sciopero del trasporto aereo: cancellate decine di voli nazionali
Nella giornata di mercoledì 3 maggio 2023, in particolare dalle ore 13 alle ore 17, è previsto uno sciopero del trasporto aereo a cui hanno aderito i controllori di volo dell’Enav a Roma, piloti e assistenti di volo di Vueling e di Air Dolomiti, quest’ultima controllata da Lufthansa.
Lo sciopero è stato indetto da Filt Cgil, che ha altresì spiegato i motivi dell’agitazione, ovvero: “la mancata disponibilità aziendale a sviluppare sane relazioni industriali“. In particolare viene detto che:
A fronte della nostra disponibilità, volta ad avviare un confronto costruttivo per scongiurare qualsiasi possibilità di conflitto, riscontriamo un totale atteggiamento di chiusura verso l’organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa dei lavoratori e delle lavoratrici assunti in Italia dalla compagnia low cost spagnola, di proprietà del gruppo Iag che comprende anche Iberia e British Airways.
Lo sciopero del trasporto aereo del 3 maggio 2023 causerà la cancellazione di decine di voli nazionali, e pertanto c’è da aspettarsi caos in aeroporto e scontento dei passeggeri. Nello specifico, non soltanto dovranno preoccuparsi i passeggeri delle compagnie che hanno aderito allo sciopero, ma anche gli altri. Infatti, è probabile ci saranno ripercussioni su altre linee: non a caso Ita Airways ha dovuto cancellare 47 voli.
Tuttavia, per i passeggeri rimasti a terra, è stato attivato un piano straordinario che assegna ai primi voli disponibili il maggio numero di viaggiatori che hanno visto cancellati i propri voli. In ogni caso, per essere sicuri che il vostro volo sia garantito, si può telefonare il numero 800-936090 dall’Italia, oppure in alternativa il numero 06-85960020 dall’estero.
L’Ente nazionale per l’aviazione civile ha inoltre assicurato delle fasce di garanzia e pubblicato l’elenco di tutti i voli che saranno garantiti ai passeggeri a prescindere dallo sciopero. Una volta accertato che il proprio volo è salvo e il proprio bagaglio rispetta le regole a proposito di cosa si può portare in aereo, si può partire senza intoppi.