Spasmi+addominali%3A+le+cause+e+come+curarli
giornalesocialit
/spasmi-addominali-cause-come-curarli/amp/
Salute

Spasmi addominali: le cause e come curarli

A tutte le età è possibile essere affetti dagli spasmi addominali, un disturbo fastidioso che può affliggere qualsiasi persona. Gli spasmi addominali avvengono attraverso delle contrazioni improvvise ed involontarie dei muscoli dell’addome che causano dolore anche nei momenti più delicati ed importanti. Tuttavia che cos’è che provoca questi dolori irritanti ed in che modo è possibile evitarli?

I sintomi degli spasmi addominali

Prima di capire che cosa causa gli spasmi addominali, è importante saperli riconoscere. I sintomi che fanno capire di avere gli spasmi addominali sono i seguenti:

  • I crampi o i dolori  costanti o intermittenti che si verificano nell’addome.
  • Diarrea, costipazione e qualsiasi sintomo legato a cambiamenti bruschi del transito intestinale.
  • Nausea e vomito.
  • Flatulenze.
  • Sensazione di pienezza o di gonfiore addominale.
  • Gonfiore e sensazione di pienezza addominale.

Le cause degli spasmi addominali

Le cause degli spasmi addominali sono legate a ben tre tipi di disturbi:

  • Disturbo muscolare: si verifica quando avvengono delle contrazioni muscolari non controllate. Esse capitano nel caso arrivi eccessiva tensione muscolare nell’addome. Questa tensione può essere favorita quando si è costantemente soggetti allo stress, ancora di più se quest’ultimo prende origine dall’ansia o dalla tensione emotiva.
  • Disturbo renale: si verifica quando si è affetti da un calcolo renale o da un’infezione che colpisce il tratto urinario. La risposta dell’organismo a queste malattie potrebbe infatti creare spasmi nell’addome inferiore.
  • Disturbo gastrointestinale: si verifica quando si è affetti dalla sindrome dell’intestino irritabile e dalla malattia infiammatoria intestinale. Anche in questo caso l’organismo risponde attraverso degli spasmi nell’addome.

Oltre a questi disturbi, gli spasmi addominali possono essere causati anche dalle intolleranze alimentari. Se infatti si consumano cibi o bevande a cui si è intolleranti, uno dei sintomi più frequenti è proprio quello degli spasmi addominali.

Come curare gli spasmi addominali

Gli spasmi addominali possono ricevere dei trattamenti, ma questi ultimi devono essere fatti in base alla tipologia di causa che ha generato il malore. Ecco tutti i casi su come curarli:

  • I farmaci possono essere un sistema sbrigativo e veloce per cercare di fare calmare i sintomi, tra cui l’utilizzo di antidiarroici e di antispastici che permettono di controllare il transito intestinale e di diminuire il dolore. Ovviamente i farmaci devono essere prescritti da un medico che ha fatto tutte le verifiche necessarie.
  • La meditazione, lo yoga e qualsiasi attività fisica che sia regolarizzata sono degli ottimi metodi quando gli spasmi addominali sono causati da situazioni di ansia e di stress. La diminuzione di tensione e l’aumento di trattamenti che aiutano a rilassare il corpo, permettono di rendere i muscoli più tranquilli riducendo il numero di spasmi.
  • La terapia manuale, le erbe medicinali e l’agopuntura sono delle terapie complementari che possono risultare troppo utili. Tuttavia, essendo delle terapie alternative, è importante chiedere un parere ad un esperto sanitario che sia qualificato prima di applicarle.
  • Cambiare la propria dieta è un metodo che può cancellare gli spasmi addominali nel caso questi ultimi si verifichino per colpa di disturbi gastrointestinali o di intolleranze alimentari. In questo modo bisogna evitare che l’organismo assuma dei cibi che provocano intolleranza o che possano creare disturbo nel digerire quando il corpo è già abbastanza compromesso. Se si cerca la dieta giusta, è importante chiedere consiglio ad un gastroenterologo oppure ad un dietologo.

Come prevenire gli spasmi addominali

Gli spasmi addominali non possono essere prevenuti, tuttavia è possibile praticare delle attività sane nell’organismo per diminuire le probabilità che questi ultimi si manifestano. Prima di tutto bisogna evitare di bere eccessivamente dei liquidi alcolici o della caffeina, mentre invece è meglio aumentare l’assunzione di acqua: l’eliminazione dell’alcool e la diminuzione della caffeina impedisce che l’intestino sia irritato, mentre l’idratazione regolare permette che quest’ultimo sia invece favorito. Bisogna inoltre mantenere un peso sano attraverso un’attività fisica regolare, accompagnata da una dieta equilibrata per creare più regolarità nell’intestino (aiuta ancora di più nel caso la dieta contenga molte fibre).

Andrea Barone

Sono uno studente dell'università Suor Orsola Benincasa che al momento è molto vicino a laurearsi nella facoltà di cinema e televisione. Oltre ad essere uno studioso della materia, scrivo numerosi articoli non solo di cinema, ma anche di argomenti generici.

Recent Posts

Allerta cocciniglia in Italia, basta questo ingrediente naturale per eliminarla dalle piante

C'è allerta cocciniglia in Italia, e c'è un singolo ingrediente naturale che è sufficiente per…

7 mesi ago

Nessuno sarà come loro a maggio: 3 segni che avranno tutto quello che desiderano grazie a Venere

A maggio nessuno sarà come loro perché grazie a Venere avranno tutto quello che hanno…

7 mesi ago

Hai ricevuto bollette altissime? Ti stanno raggirando: la segnalazione dell’Antitrust

Hai ricevuto bollette altissime? Potresti essere vittima di una pratica ingannevole. In effetti, l'Antitrust ha…

7 mesi ago

Tutti i benefici delle banane: ecco come questo frutto ti migliora la vita

La banana è un frutto dalle mille proprietà e che fa benissimo: ecco tutti i…

7 mesi ago

Truffa del bancomat, ti spariscono di colpo i soldi dal conto: ecco come fanno

Truffa del bancomat, ti spariscono di colpo i soldi dal conto senza lasciare traccia, rivelando…

7 mesi ago

Non rimuginare più sul passato, adotta lo stile di vita PYT: vedrai tutto sotto un’altra luce

Quando rimuginiamo su ciò che è passato, perdiamo di vista la bellezza del presente. Per…

7 mesi ago