Se l’hai appena invitata ad uscire e lei ha accettato, ricordati di non rispondere mai a questa domanda: se te la fa, cambia argomento.
Lo scenario è questo: hai conosciuto una bella ragazza (o un bel ragazzo, ovviamente), che ti intriga e che ti sembra interessante. Decidete di uscire per un aperitivo o un cocktail dopo cena, niente di impegnativo, in un posto molto carico: del resto è soltanto il primo appuntamento e, benché la prima impressione sia importante, non vuoi dare idee sbagliate.
Lei si presenta, è bellissima ed iniziate una conversazione molto cordiale, semplice ma allo stesso tempo divertente ed intrigante: vi piacete, c’è sintonia, alchimia nell’aria. Poi, però, ad un certo punto, arriva la fatidica domanda a cui, soprattutto se sei un uomo, non devi mai e poi mai rispondere.
Potrà sembrare banale, ma la realtà dei fatti è questa: se rispondi a questa domanda, infatti, il rischio è di “sbilanciare” la conversazione a suo “favore”, per modo di dire, fin da subito, quando nella realtà dei fatti le “redini” dovrebbero essere equamente divise.
Ecco qual è questa fatidica domanda e, soprattutto, il motivo per il quale dovresti subito, seppur in modo gentile ed elegante, glissare o semplicemente rispondere con una battuta e cambiare argomento il prima possibile.
Primo appuntamento, non rispondere mai a questa domanda
La domanda potrà sembrare banale e, per certi versi, un gioco, ma sta di fatto che nasconde parecchie insidie: “Quanti anni mi dai?”
Il motivo è molto semplice: lei (o lui) non ti ha detto la sua età, quindi ha chiesto di indovinare. Quindi, qualora dovessi provare ad indovinare, in un certo qual modo stai “accettando le sue condizioni”. In pratica, vi siete appena conosciuti e sarà subito lei a guidare la conversazione: come si suol dire, “chi guida comanda” e quindi, inconsciamente, perderai valore ai suoi occhi.
Come rispondere, quindi, ad una domanda del genere? Il consiglio, appunto, è quello di cercare di ribaltare la conversazione, ponendo di fatto delle nuove condizioni. Un esempio, ovviamente molto banale e da contestualizzare: “Se indovino, però, mi dici qual è il tuo ristorante preferito, così la prossima volta andiamo a cena.”