I costi degli studi universitari, come ben si sa, sono molto alti. Per dare qualche cifra in merito, ricordiamo che, quando si parla di università pubbliche e di studenti fuori sede, ci si aggira tra i 35mila e i 45mila euro. In caso di atenei privati, le somme si moltiplicano. Sono tantissimi i genitori – e ovviamente gli studenti – che si chiedono come gestire al meglio questi costi. Nelle prossime righe, vediamo assieme qualche consiglio utile al proposito.
Sfrutta la rete per monetizzare le tue passioni
Oggi come oggi, quando si tratta di gestire al meglio i costi degli studi universitari, è il caso di prendere in considerazione la possibilità di monetizzare tramite le proprie passioni. Ovviamente parliamo del fatto di mettersi in gioco in rete. Qualche esempio? Se si ha la passione per la scrittura, dopo aver fatto un corso di web copywriting si può iniziare a cercare, tramite i forum tematici e le pagine Facebook dedicate, i primi clienti. Ovviamente prima di iniziare è opportuno chiedere informazioni al proprio commercialista, in modo da lavorare in regola se si è senza Partita IVA.
La rete è una miniera di opportunità per gli studenti che vogliono guadagnare qualcosa. Per rendersene conto, basta citare anche la possibilità di mettersi in gioco come social media manager, gestendo le pagine social di piccole aziende. Se pensi che sia impossibile trovare clienti in quest’ultimo caso, non devi preoccuparti. Basta infatti ingegnarsi un po’, partendo magari dalle attività del quartiere in cui si alloggia e spiegando chiaramente i vantaggi della presenza in rete.
Valuta la richiesta di un prestito
Non c’è che dire! Sono diverse le alternative che consentono di tenere sotto controllo i costi durante gli studi universitari. Se ti rendi conto che la fattibilità è possibile, Potresti anche optare per la richiesta di un prestito di poche centinaia/migliaia di euro (puoi approfondire qui) così da non gravare troppo sul tuo stipendio o sulla tua famiglia.
Attenzione: ribadiamo ancora una volta l’importanza di valutare con attenzione la situazione. Per dare qualche parametro in merito, ricordiamo che la rata di un prestito non dovrebbe impegnare più del 30% delle entrate mensili.
Laureati in corso
Consiglio tanto semplice quanto importante: se si ha intenzione di non spendere cifre eccessive durante il periodo degli studi universitari, la cosa migliore è laurearsi in corso. Per gli studenti che escono dai tempi prestabiliti dal proprio corso di laurea, le tasse sono infatti molto più alte.
Informati sulle agevolazioni previste per gli studenti universitari
Quando si parla di consigli per gestire nel migliore dei modi i costi degli studi all’università, una doverosa parentesi deve essere dedicata alle agevolazioni previste per chi vive il suddetto periodo della vita. La tessera universitaria permette di accedere a diversi sconti mirati relativi per esempio ai trasporti. Da non dimenticare sono poi quelli legati ad attività culturali, come per esempio la visita ai musei.
Non dimenticare la lista della spesa
Questo trucco può sembrare semplice, ma è fondamentale non dimenticarlo. Quando si esce di casa per la spesa alimentare, è cruciale portare con sé la lista. In caso contrario, il rischio è quello di ‘vagare’ tra gli scaffali, lasciandosi prendere dalla gola e acquistando cose che in realtà non servono. Un altro suggerimento rilevante a tal proposito riguarda il fatto di evitare, se possibile, di recarsi al supermercato a stomaco vuoto.
Acquista, quando puoi, prodotti sfusi
Grazie ai prodotti sfusi, si può risparmiare davvero tanto. Qualche esempio? Le case dell’acqua, che consentono di reperire uno dei beni più preziosi gratuitamente. Inoltre, evitando di disperdere plastica e altri materiali si fa qualcosa di buono per l’ambiente!