Venezia80: in concorso La Bête, film di Bertrand Bonello sull’Intelligenza Artificiale

Presentato in anteprima all’80esima Mostra Internazionale D’arte Cinematografica di Venezia e liberamente tratto dalla novella La Bestia nella Giungla di Henry James, La Bête è il nuovo film del regista francese Bertrand Bonello, vede nel proprio cast Léa Seydoux e George MacKay ed è un’opera che riflette anche e soprattutto sul ruolo dell’IA (Intelligenza Artificiale) – a cui stiamo sempre più facendo l’abitudine, da prodotti come Alexa a ChatGPT – all’interno della nostra società. Di seguito, ecco alcune informazioni aggiuntive sul film.

La Bête, il nuovo film di Bertrand Bonello sull’Intelligenza Artificiale

Presentato in concorso all’80esima Mostra Internazionale D’arte Cinematografica di Venezia – dove non è riuscito ad aggiudicarsi nessun premio nell’edizione che ha visto trionfare Povere Creature! di Yorgos Lanthimos ed il nostro Matteo Garrone con Io, Capitano! La Bête è l’ultimo film di Bertrand Bonello, prolifico regista francese noto per opere come Saint Laurent, Zombi Child o Coma. In questo film, che dovrebbe uscire in Italia nel mese di gennaio 2024, il regista di Nizza riflette sul ruolo della tecnologia e, in particolar modo, dell’intelligenza artificiale all’interno della nostra società, coadiuvato da George MacKay (1917) ed una delle più grandi star del cinema francese ed internazionale, ovvero Léa Seydoux (La Vita di Adele, Crimes of the Future).

Siamo nel 2044 e l’intelligenza artificiale ha ormai sostituito l’uomo in praticamente ogni campo. Un uomo ed una donna decidono di sottoporsi ad un procedimento per ripulire il proprio DNA da ogni tipo di emozione, rivivendo le proprie vite precedenti, sulla falsariga di un film come Se mi Lasci ti Cancello (Eternal Sunshine of the Spotless Mind) di Michel Gondry. La storia viene dunque ambientata nel 1910 durante la Belle Epoque ma anche nel 2014 a Los Angeles ed i loro destini continuano ad incrociarsi in ogni epoca, fino ad un finale che non staremo qui a dire per evitare ogni tipo di spoiler. Un film che ha diviso molto la critica italiana ed internazionale ma che merita certamente una visione.

 

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