Vanity Fair ha intervistato la make-up artist Violette, considerata la regina del trucco chic e minimalista alla francese. L’influencer e CEO del brand Violette.fr ha rivelato i suoi segreti per ottenere un look effortlessly chic.
Violette, intervista con Vanity Fair: i segreti della regina del trucco chic
Violette Serrat è una nota make-up influencer fondatrice del brand Violette.fr, la sua notorietà è legata alla sua capacità di apparire sempre elegante e chic attraverso un trucco minimalista alla francese. Violette è infatti una delle influencer europee più apprezzate all’estero ed è proprio negli USA che le viene continuamente chiesto quali sono i segreti dell’eleganza continentale.
VanityFair ha incontrato Violette e l’ha intervistata, prima però vediamo qual è il curriculum di questa stella dell’universo del make-up.
Violette Serrat ha iniziato la sua carriera lavorando per Vogue France, successivamente ha aperto un canale YouTube grazie al quale è diventata una beauty influencer. Violette ha 39 anni ed è stata Makeup Designer per Dior, ha lavorato anche per Sephora nell’ambito dello sviluppo prodotti, Estée Lauder l’ha voluta come Global Beauty Director, e di recente (nel 2021) è diventata direttrice creativa della maison di bellezza Guerlain, fondata a Parigi nel 1828. A tutto ciò si aggiunge il suo brand: Violette.fr, dai prodotti così leggeri e naturali da sembrare trucchi fai da te.
La filosofia di Violette, CEO di Violette.fr
La make-up influencer, CEO di Violette.fr e direttrice creativa di Guerlain, crede fermamente nel fatto che la persona debba essere protagonista del look e mai oscurata dal make-up che sta indossando. Il suo modo di truccarsi e i suoi prodotti rispecchiano questa filosofia che mette al centro la persona e la sua bellezza naturale.
Secondo Violette sostiene che l’unica regola di make-up che vale è
«truccarsi a modo proprio la mattina, per sentirsi meglio, e poi dimenticarsene, così il make-up diventa più naturale e tutt’uno con la pelle».
Mamma di due bambini, Violette spiega che da quando è diventata madre
«non è cambiato il mio modo di truccarmi, perché ho sempre amato un trucco veloce, creato in cinque minuti e solo con le dita. Il make-up non deve essere perfetto, con quei contouring complicati che si vedono sui social media, più è veloce più è bello. Ognuno ha il suo modo e quello che viene più facile è quello giusto».